Studentessa offesa mentre distribuisce volantini, incontro con la rettrice di Firenze
"Voglio esprimere la mia solidarietà alla studentessa che è stata oggetto nei giorni scorsi di un'aggressione verbale al Polo di Novoli. Incontrerò non appena possibile la giovane per manifestarle la nostra vicinanza. Tengo a ribadire, ancora una volta, che l'Ateneo condanna fermamente ogni forma ed espressione di violenza. L'Università dev'essere il luogo per eccellenza del dialogo e del confronto democratico".
Così la rettrice dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci sull’episodio che ha visto protagonista, suo malgrado, una studentessa di Economia attivista di Sìamo Futuro: venerdì scorso la ragazza, mentre distribuiva al Polo di Novoli volantini per una lista studentesca che fa riferimento alla Lega, è stata aggredita violentemente con offese e insulti. Dalle immagini di un video diffuso sui social, la studentessa è stata circondata da una ventina di studenti appartenenti ad aree politiche in netta contrapposizione a quella leghista, ma non si sono verificati attacchi fisici, con la giovane che nonostante le offese ha proseguito nella sua attività.
Aurelio Tommasetti, professore e responsabile nazionale del Dipartimento Università della Lega, ha confermato di aver chiesto un incontro urgente alla rettrice insieme agli studenti vittime dell'aggressione.
"La Rettrice dell'Università di Firenze garantisca il pluralismo all'interno del suo ateneo e prenda provvedimenti seri nei confronti degli aggressori di Margherita" ha dichiarato Tommasetti. "La ragazza – continua – stava svolgendo compostamente attività di volantinaggio in vista delle elezioni per il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, insieme a due suoi colleghi, Davide e Brando, studenti di Giurisprudenza, quando è stata accerchiata e apostrofata in modo barbaro da alcuni membri di un collettivo autogestito, che abusivamente occupa una stanza nell'ateneo. Gli aggressori hanno intimato alla ragazza di interrompere la sua attività in modo brutale e grottesco. Non è l'unico episodio di aggressione di matrice politica verificatosi all'interno dell'ateneo fiorentino. Simili attacchi hanno riguardato anche studenti di Azione Universitaria. Il pluralismo e il rispetto delle regole e, soprattutto, delle idee altrui devono sempre essere garantiti – conclude –, specialmente nell'ambito della comunità universitaria. Per questo motivo, ho chiesto un incontro urgente alla Rettrice insieme agli studenti vittime dell'aggressione".