No vax in azione a Lucca: nel mirino centro vaccinale e consultorio
Frasi contro i vaccini e contro il green pass, con una sigla che ricorre in tutte le scritte e che era stata utilizzata anche in precedenti episodi simili. Le scritte “No vax” sono state scoperte questa mattina a Lucca nella Cittadella della Salute “Campo di Marte”: al centro vaccinale e nella sede del consultorio, due strutture simbolo della lotta in corso contro il virus.
Gli imbrattamenti hanno interessato in particolare la cartellonistica e i manifesti legati alla campagna di vaccinazione contro il Covid e alle vaccinazioni per l’infanzia.
“Sono azioni che si commentano da sole – evidenzia l’Azienda USL Toscana nord ovest – e che condanniamo. Gli atti di vandalismo, effettuati probabilmente nelle prime ore della mattinata, sono stati ovviamente segnalati alle Forze dell’Ordine. C’è da dire che per fortuna la maggioranza dei cittadini ha deciso di combattere la pandemia e vaccinarsi, a fronte di pochi contestatori. Nell’hub di Campo di Marte, infatti, dall’inizio dell’attività sono state somministrate ben 313.790 dosi di vaccino. L’Azienda ringrazia ancora una volta tutti gli operatori che si sono alternati ogni giorno per realizzare questo importante risultato. Grazie, inoltre, a tutti i professionisti che hanno operato e operano tuttora sul campo per garantire sul nostro ampio territorio l’assistenza e la cura per i pazienti Covid”.
Una ferma condanna di questi comportamenti arriva anche dalla Regione Toscana, in particolare del presidente della Regione Eugenio Giani e dell'assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, che ribadiscono anche l'importanza e il valore sociale della vaccinazione come azione fondamentale di prevenzione e di tutela della salute pubblica. Sulla stessa linea il Consiglio regionale della Toscana, che in una nota dichiara: "Medici, infermieri, scienziati e ricercatori sono eroi grazie ai quali siamo usciti dalla pandemia. Donne e uomini in prima linea che operano con abnegazione e grande professionalità. Solidarietà e vicinanza sempre". Il presidente dell’Assemblea legislativa, Antonio Mazzeo, interviene appena appresa la notizia. "Ferma la condanna di tutto il Consiglio e grande solidarietà a tutti gli operatori che ci lavorano".