Terremoto, scossa 3.7 di magnitudo avvertita a Firenze: 350 chiamate al 112
Scossa di terremoto ben avvertita a Empoli. L'epicentro del sisma, avvenuto alle 23.12, è stato nei pressi dell'area fiorentina. L'Ingv valuta tra 3.5 e 4.0 di magnitudo, poi il dato definitivo: 3.7, ancora in zona San Casciano-Impruneta, a 3 chilometri sud ovest da quest'ultima e a una profondità di 8 chilometri.
Controlli in corso dalla protezione civile regionale. A seguire una seconda scossa di magnitudo 2.3 si è manifestata poco dopo.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha comunicato che da riscontri con protezione civile e vigili del fuoco, al momento, non sono arrivate segnalazioni di danni a persone o cose.
Il punto del giorno dopo
Il sindaco Dario Nardella con i responsabili della Protezione civile metropolitana e comunale e con il Comandante dei Vigili del Fuoco Terremoto nella notte con epicentro a Impruneta. Il Sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella ha fatto il punto della situazione con i responsabili della Protezione civile metropolitana Leonardo Ermini e comunale e con il Comandante dei Vigili del Fuoco Gennaro Tornatore. Dai sopralluoghi effettuati, spiega Nardella, non sono risultati danni a persone e cose in tutto il territorio metropolitano. Sono in corso verifiche su due segnalazioni di crepe.
Vi è stata solo molta paura, come dimostrano i dati della centrale 112, che ha ricevuto 220 chiamate in 10 minuti, 350 in totale dopo 40 minuti. La scossa è stata sentita distintamente perché non è avvenuta in profondità.
Nessun danno al Duomo di Firenze
A fronte delle ultime scosse di terremoto di ieri alle ore 23.12 e 23.15, la prima di 3.7 magnitudo, con epicentro a Impruneta, l'Opera di Santa Maria del Fiore informa che dai primi sopralluoghi effettuati non sono stati riscontrati danni al complesso monumentale della Cattedrale di Firenze.
Sono in corso di verifica i dati rilevati dal sistema elettronico di monitoraggio strutturale installato sulla Cupola del Brunelleschi e sul resto del complesso monumentale. I primi dati raccolti non hanno evidenziano delle variazioni nei valori rilevati rispetto al periodo precedente.
Esiti della riunione di coordinamento
Nel pomeriggio di giovedì 12 maggio 2022 si è concordato di svolgere un incontro presso i locali della Sala Operativa Integrata di Protezione Civile della Città Metropolitana e della Prefettura di Firenze, in via dell’Olmatello n. 25, per procedere ad una ricognizione e conseguente verifica dei Piani di prevenzione comunali e intercomunali di Protezione Civile con un focus specifico al rischio sismico, anche in considerazione dei fenomeni in corso nell’area del Chianti Fiorentino.
Alla riunione, presieduta dal prefetto Valerio Valenti, hanno partecipato i rappresentanti della Protezione Civile Regionale e della Città Metropolitana Massimo Fratini, dei Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino Tavernelle, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta e San Casciano V.P., della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Compartimento della Polizia Stradale Toscana, della Sezione della Polizia Stradale di Firenze, dell’VIII Reparto volo della Polizia di Stato, dell’ANAS, del 118 e dell’USL Toscana Centro – maxi emergenze.
Nel corso dell’incontro è stata ribadita l’importanza di un coordinamento unitario delle attività svolte sui territori e, in particolare, è stata posta l’attenzione sulle aree destinate in caso di necessità ad accogliere persone e materiali, alla situazione di viabilità, alla presenza di strutture pubbliche e private collettive (scuole, ospedali, RSA ...), alla piena operatività dei sistemi di allertamento e di risposta alle richieste dei cittadini, alla disponibilità di mezzi di intervento e alla opportunità che gli strumenti di comunicazione, come ad esempio l’applicazione “Cittadino informato”, vengano più ampiamente portate a conoscenza dei cittadini, al fine di stimolare la piena consapevolezza delle misure da adottare in caso di emergenza.
"Utilizziamo anche a questo scopo la Sala integrata di Protezione civile" Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Protezione civile, sottolinea l'importanza dell'incontro nella sede della centrale operativa della Sala integrata Metrocittà-Prefettura in via dell'Olmatello a Firenze. "A gennaio scorso - spiega - è stato firmato un protocollo di intesa che prevede questa sede come base operativa delle operazioni in caso di calamità. E' davvero importante utilizzare questo spazio, con il coinvolgimento degli attori operativi (Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia, Prefettura, Protezione civile) e le Istituzioni (Sindaci e Amministratori), anche come centrale di prevenzione e di diffusione di comportamenti corretti della popolazione nelle emergenze".
Nessun danno rilevato nel Chianti Fiorentino
A seguito delle scosse che da ieri sera sono tornate alla ribalta continuando a far tremare il Chianti, area al centro di uno sciame sismico partito lo scorso 3 maggio, non si registrano danni a cose e persone né sono state riscontrate segnalazioni o particolari richieste di intervento. Ieri sera, per la precisione alle ore 23.12, è stato rilevato, e percepito nettamente da tutta la popolazione residente nei territori del Chianti, un evento sismico che secondo quanto rilevato dalla Rete Sismica Nazionale ha una portata in termini di magnitudo pari a 3,7 ML e un epicentro localizzato in provincia di Firenze, sempre fra i Comuni di Impruneta, San Casciano Val di Pesa e Greve in Chianti, a circa 13 km da Firenze, ad una profondità di circa 8.4 km. Da ieri sera le amministrazioni comunali, che si sono attivate nell’immediato, sono all’opera nell’effettuare verifiche e sopralluoghi nei territori interessati. La scossa tuttavia non ha provocato problematiche strutturali agli immobili comunali e agli edifici scolastici.
La struttura tecnica dell’Unione comunale del Chianti fiorentino, assieme ai tecnici del Centro Intercomunale Colli Fiorentini e alla Sala Operativa della Città Metropolitana di Firenze, continua l'attività di monitoraggio e di scambio informativo. I Comuni del Chianti invitano la popolazione ad adottare le norme di comportamento in caso di eventi sismici e consultate il sito web https://iononrischio.protezionecivile.it/. Si ricorda inoltre di fare riferimento alle sole comunicazioni ufficiali emesse dagli organi territoriali e di protezione civile (Regione, Prefettura, Città Metropolitana e Comune). Informazioni aggiornate sono disponibili sulla app Cittadino informato.