La mia scuola insegna la scherma, a Santa Maria a Monte primi incontri
Ha avuto avvio, presso l’Istituto Comprensivo Giosuè Carducci di Santa Maria a Monte, il progetto indetto dalla Federazione Italiana Scherma denominato “La mia scuola insegna la scherma”, realizzato in sinergia con il partner della F.I.S. “Kinder Joy of Moving”.
Il progetto rientra fra le attività progettuali scolastiche a carattere nazionale e regionale promosse dal Ministero dell’Istruzione e da Sport&Salute, in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico.
L’iniziativa, frutto di una convenzione stipulata fra il menzionato Istituto Scolastico e l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Circolo Scherma Arno” avente sede a Fornacette, avuto il benestare dal Comitato Regionale Scherma Toscana, interesserà molte delle classi di tutti i plessi delle scuole primarie del Comune di Santa Maria a Monte.
Durante gli incontri verrà fatta conoscere la disciplina della scherma, le sue regole, i suoi obiettivi, le sue specialità, anche con l’aiuto di filmati dimostrativi appositamente registrati dal Circolo Scherma Arno. Verranno svolti esercizi di preparazione agli assalti che saranno anche messi in pratica, in massima sicurezza, con maschere ed armi di plastica e gommapiuma forniti direttamente dalla F.I.S..
Gli alunni saranno inoltre coinvolti, durante gli assalti, nel ruolo di arbitro e “maestro” ai propri compagni, obiettivo fondamentale del progetto per far emergere lo spirito di responsabilità dell’allievo.
I bambini si dovranno anche cimentare in una serie di percorsi e “giochi” di destrezza ludico-sportivi con il coinvolgimento di più squadre, propedeutici per la preparazione agli assalti ed alla cooperazione in gruppo.
Il taglio del nastro del progetto è avvenuto presso il plesso scolastico “Italo Calvino” della frazione di San Donato, alla presenza del Sindaco del Comune di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella, della Dirigente Scolastica prof. Elena Gabrielli, delle maestre dell’Istituto, di Dirigenti e Tecnici del Circolo Scherma Arno, degli alunni delle classi primarie della scuola “Italo Calvino” e dei loro familiari.
Emozionante è stato il benvenuto ed i ringraziamenti espressi degli alunni che pubblicamente al megafono hanno letto una frase scritta di loro pugno. Sia il sindaco Ilaria Perrella, che la dirigente scolastica, hanno espresso parole di apprezzamento ed entusiasmo per lo svolgimento di tale progetto nel territorio di Santa Maria a Monte, sottolineando l’importanza dello sport per il percorso formativo del bambino, necessario per instaurare nuovamente quei rapporti sociali che si sono un po' interrotti in due anni di pandemia.
Già dalla prima lezione gli alunni hanno avuto l’opportunità di impugnare fioretti di plastica ed indossare maschere protettive, per poter scendere in pedana e tiare di scherma con un proprio compagno di classe.
Tanto è stato l’entusiasmo sia dei bambini che delle maestre, che non hanno esitato anch’esse a mettersi in gioco. Fondamentale è stato il sorriso dei bambini ed il loro gioviale stato d’animo, a dimostrazione del raggiungimento dello scopo prefissato dal progetto.
L’avvio di questo progetto è uno dei tanti avviati in ambito scolastico dal Circolo Scherma Arno, il quale stà già attivamente operando all’interno di altri istituti presso i quali la scherma è ormai divenuta parte integrante delle materie d’insegnamento.
Infatti il circolo fornacettese è già presente da tempo nelle scuole elementari “Vasco Corsi” di Calcinaia, “Sandro Pertini” di Fornacette, “Asilo Parrocchiale Ludovico Coccapani” di Calcinaia ed in altri comuni come Fauglia, Crespina e Santa Luce, con il progetto “Attiva Kids” indetto da Sport e Salute S.p.a. d’intesa con la sottosegretaria allo Sport ed il Ministero dell’Istruzione.
"E’ proprio questo uno dei principali scopi del nostro Circolo schermistico: promuovere progetti del genere indirizzati a giovanissimi potenziali schermidori, vuol significare che la scherma, disciplina ancora non molto diffusa fra le giovani leve, entri a pieno titolo a far parte di un tessuto sociale familiare ai bambini", afferma il Presidente del Circolo Scherma Arno Gianluca Alessandrucci.
Fonte: Circolo Scherma Arno