Alberto Forato e Jan Pancar super nell'MX Prestige a Ponte a Egola
Il secondo round del Campionato Italiano Prestige 24MX MX1 - MX2 si chiude nel segno di Alberto Forato e Jan Pancar. La tappa delle Borilli Pro Series di oggi nel territorio del Comune di San Miniato, ha visto il successo del pilota veneto nella classe regina e dello sloveno in MX2.
Il grande lavoro di preparazione portato avanti in queste settimane dallo staff del Moto Club Pellicorse ha dato i suoi frutti, presentando una pista preparata in maniera esemplare e pronta ad ogni evenienza climatica, è sempre un riferimento per quanto riguarda la cura del tracciato, coi piloti messi alla frusta da buche, canali e saliscendi.
Ottima la risposta del pubblico, che in buon numero arriva a salutare i protagonisti del cross italiano intorno alle recinzioni del Santa Barbara.
Cronaca – MX1 gara 1: Alessandro Lupino parte davanti a tutti, con Nicholas Lapucci e David Philippaerts all’inseguimento. Alberto Forato non ha un buono scatto, ma recupera in fretta e si porta in testa, iniziando subito ad allungare con forza.
Lapucci è costretto al ritiro per un problema alla spalla e anche Lupino accusa la fatica, così la lotta per la seconda posizione è tra Philippaerts e Alvin Ostlund, che alla fine ha la meglio. Bella rimonta anche di Giuseppe Tropepe, quinto alla fine, con Tommaso Isdraele Romano primo Fast all’ottavo posto.
Al traguardo Forato precede Ostlund, Philippaerts, Lupino e Tropepe.
Gara 2: Sorpresa Yuri Pasqualini per la holeshot Ufo Plast, ma Alberto Forato fa valere subito la sua supremazia e si esibisce in un’altra cavalcata solitaria. Dietro al pilota della Gas Gas si piazza Tropepe, che supera Lupino dopo pochi giri e mantiene il vantaggio. Al quarto posto Filippo Zonta si difende con grinta dal rientro di Ostlund, mentre Joakin Furbetta, sesto, è il migliore dei Fast.Assoluta: Prosegue il cammino a punteggio pieno di Alberto Forato (Gas Gas – Orbassano racing) in testa al campionato, con la seconda doppietta su due gare disputate. Giuseppe Tropepe (Husqvarna – Cumaricambike) coglie il suo primo podio in Mx1 col secondo posto assoluto, mentre Alvin Ostlund (Yamaha) chiude terzo. Subito fuori dal podio Alessandro Lupino (Beta – Fiamme Oro) e quinto Filippo Zonta (Gas Gas – Bisso Galeto).
Joakin Furbetta (KTM – Dmx Motorsport) si aggiudica gara e tabella rossa della Fast, davanti a Giulio Nava (Yamaha – LC Racing) e Tommaso Isdraele Romano (Honda – Sparks Reggello).
La classe 300 è appannaggio di Jimmy De Nicola (KTM – Pardi), con il leader di campionato Alfredo Memoli (KTM – Salerno) secondo e Gianluca Nebbia (KTM – Bbr Offroad) terzo.
MX2 gara 1: Hakon Osterhagen è il migliore al via, ma viene scavalcato dal compagno di squadra Cornelius Tondel, con Ramon Savioli terzo.
Mentre Tondel s’invola da solo, dalle retrovie arriva Jan Pancar, scatenato in rimonta. Lo sloveno raggiunge Osterhagen e si prende la seconda piazza, mentre al quarto posto Samuele Bernardini si tiene dietro Savioli e Andrea Rossi, in lotta per il primato della Fast.
Gara 2: Holeshot Ufo Plast per Hakon Osterhagen, mentre Tondel vola fuori pista nel tentativo di superarlo. Il leader del campionato riprende la gara, ma è staccatissimo. Pancar, invece, compie un’altra grande rimonta e supera uno a uno tutti gli avversari, andando a vincere la gara. Osterhagen resiste in seconda posizione con l’olandese Cas Valk terzo. Il ceco Jakub Teresak termina quarto, con una gara regolare, mentre Ferruccio Zanchi è il migliore italiano al quinto posto. Manuel Iacopi, ottavo, fa il miglior risultato tra i piloti Fast.
Fonte: Ufficio Stampa