Bruciata bandiera della Cgil a Montemurlo: "Gesto inaudito e spregevole"
"Un gesto assolutamente inqualificabile". Così commentano dalla Spi Cgil di Montemurlo, dove ieri è stata trovata una bandiera della Cgil bruciata. Lo rende noto lo stesso sindacato. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri.
Così il segretario generale dello Spi Cgil Luciano Lacaria e il segretario generale della Camera del lavoro di Prato Lorenzo Pancini che parla di "gesto inaudito e spregevole": "Non sappiamo quale sia la natura di questa azione riprovevole contro una delle nostre sedi. Rimane il fatto della coincidenza con la Festa dei lavoratori a segnalare, quanto meno, una manifestazione d'intolleranza nei confronti del sindacato, e della Cgil in particolare, non da ora oggetto di vandalismi e attacchi alle proprie sedi, anche di estrema gravità".
Questo, invece, il commento del sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai: "Si tratta di un gesto infame e scellerato, che condanno fermamente. Un atto tanto più grave, perché avvenuto in concomitanza della festa dei lavoratori del 1 maggio scorso, gesti di odio come questo verso le sigle sindacali non sono accettabili. Mi auguro che le indagini consentano di individuare quanto prima i responsabili dell'atto di vandalismo ed esprimo, a nome della comunità montemurlese, la mia vicinanza e solidarietà alla Cgil e allo Spi, presidi di tutela del lavoro e dei diritti di tutti i cittadini".
Anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessora regionale al lavoro Alessandra Nardini commentano l'episodio. "Un gesto gravissimo che offende un pilastro della democrazia come il sindacato. Un episodio, tra l'altro, che si verifica in un giorno di grande valore per le battaglie e i diritti di lavoratrici e lavoratori".
"È un gesto vergognoso rispetto al quale non è possibile minimizzare, - proseguono Giani e Nardini - perché sono troppi gli episodi che si sono verificati in questi mesi ai danni della Cgil e delle altre sigle sindacali".
"Chi attacca il sindacato attacca la Costituzione, le istituzioni democratiche, e i valori distintivi della nostra Regione" concludono, esprimendo solidarietà e vicinanza allo Spi e alla Cgil tutta.