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Consiglio comunale, CambiaMenti: "Pari Opportunità, regolamento sedute, Ztl e bilancio: le nostre posizioni"

Molti gli argomenti discussi nel Consiglio Comunale del 28 Aprile.

Molto tempo è stato speso per discutere il rendiconto annuale del lavoro della Commissione Pari Opportunità, a cui la nostra rappresentante Francesca Saponetta ha sempre portato un importante contributo di stimolo e di proposte, oltre che di presenza, ma non è stata apprezzata perché evidentemente si preferisce chi magari evita di venire ma si guarda bene dal cercare di superare la pura ritualità. Assumeremo un'iniziativa per sollecitare una riflessione della Commissione su se stessa e sulla propria funzione.

Un atteggiamento di analogo fastidio per le posizioni critiche, anche quando estremamente costruttive e propositive è stato mostrato nel corso della discussione sul Regolamento delle sedute on-line del Consiglio Comunale, a cui solo noi ci siamo opposti. Noi siamo convinti che il Consiglio Comunale, come il Consiglio Regionale o il Parlamento non possano lavorare ordinariamente in smartworking; che la modalità in remoto possa e debba essere prevista e regolamentata eccezionalmente nel caso si dovessero ripetere situazioni di emergenza, o per consentire a singoli consiglieri, in caso di comprovata necessità (malattia che non influisce sulle condizioni mentali; gravi motivi familiari; lontananza temporanea per motivi di lavoro o di studio, ecc.) dalla sede del Consiglio, di partecipare alle discussioni e alla votazione. Ma puntare su un radicale ridimensionamento della modalità in presenza a favore di quella a distanza è un ulteriore modo per sminuire le funzioni di indirizzo e controllo che la Costituzione assegna al Consiglio Comunale e alle sue articolazioni. Il Gruppo Consiliare CambiaMenti, per responsabilità nei confronti di chi ci ha votato continuerà a non risparmiare gli sforzi perché il Consiglio torni a essere sede di discussione politica trasparente e impegnativa sulle politiche locali, non di pura ratifica di scelte compiute dalla giunta.

Molto importante anche la discussione, avvenuta a partire da una mozione presentata da noi, che solleva il tema di un progetto di base militare nel territorio del parco di Migliarino-San Rossore con una procedura che scavalca completamente gli Enti locali, e che prevede una nuova edificazione di 450 mila metri cubi su 73 ettari: un crimine ambientale se la si fa nel parco, ma un consumo assolutamente ingiustificabile di territorio dovunque si faccia nel Comune e nella Provincia di Pisa. La maggioranza ha preferito contrapporre alla nostra mozione, e approvare, una posizione molto ambigua, che non esclude del tutto la possibilità dell'edificazione della base del Parco e di fatto apre alla sua realizzazione in un'altra parte del territorio, con tanti saluti alla CGIL e ai movimenti pacifisti, alle cui manifestazioni pure non si manca mai di inviare il gonfalone del Comune di San Miniato.

La maggioranza ha anche respinto una nostra mozione che chiedeva di anticipare l'orario di chiusura della ZTL di San Miniato alle ore 01:00, perché l'apertura della zona a traffico limitato fino alle 5 del mattino non serve a prevenire i rumori e l'inquinamento atmosferico, ma solo a incentivare assembramenti davanti ai locali del centro storico nelle ore del primo mattino, a danno della necessità di ricercare un equilibrio ottimale tra le esigenze dei residenti, quelle dei turisti e quelle degli operatori turistici e commerciali.

Infine è stato approvato un bilancio consuntivo con un avanzo d'amministrazione di oltre tre milioni di euro. Che ci siano avanzi così consistenti non è affatto un indicatore di buona amministrazione, ma piuttosto di inefficienza e di difficoltà nell'investire a vantaggio dei cittadini risorse disponibili. E abbiamo chiesto alla Giunta, senza ottenere risposte soddisfacenti, come si spiega che, in presenza di un avanzo di amministrazione simile, tutte le frazioni versino in condizione di scarso decoro; qualunque iniziativa del Comune sia condizionata dalla ricerca di sponsorizzazioni esterne; si continui a fare una politica di assunzione di mutui prudente come se annegassimo nei debiti.

Lista Civica CambiaMenti

Guazzini Manola-Capogruppo

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