Cgil Empolese Valdelsa, Paolo Aglietti va in pensione: al suo posto Gianluca Lacoppola
In questo 2022 il Primo Maggio è pronto a scendere di nuovo nelle piazze, e nell'Empolese Valdelsa torneranno i sei cortei storici (Qui la notizia). Una festa dei lavoratori che segna un ritorno, ma anche una partenza per la Cgil dell'Empolese Valdelsa. Il coordinatore Paolo Aglietti ha raggiunto gli anni per il pensionamento e proprio in questi giorni, alla Camera del Lavoro empolese, è in corso l'avvicendamento che vedrà la successione del ruolo a Gianluca Lacoppola, della segreteria metropolitana.
"Con il corteo del primo maggio sarò nel mio primo giorno di pensione - dice Aglietti - finisco in bellezza, perché finalmente quest'anno torniamo con i cortei nell'Empolese Valdelsa". Come spiegato da Aglietti, negli ultimi anni nelle varie zone sindacali, la segreteria di Firenze indicava un coordinatore. Da adesso, "nella Piana e nell'Empolese, a sostituzione dei coordinatori sono stati individuati membri della Segreteria della Camera del Lavoro di Firenze, a testimonianza dell'importanza delle zone. Quella di Empoli è la seconda camera del lavoro della zona Fiorentina e con orgoglio possiamo ancora dire che due persone ogni dieci in questa zona, aderiscono a questa organizzazione. Sono contento - conclude Aglietti riferendosi a Lacoppola, a cui passerà il testimone - che un segretario confederale sia qui".
Fiorentino, classe 1978, Gianluca Lacoppola prenderà servizio nei prossimi giorni. Alle spalle gli studi in Storia Contemporanea all'Università di Firenze, Lacoppola è componente della segreteria della Camera del Lavoro di Firenze dal 2017. Qui ha ricoperto, e continua a ricoprire dal punto di vista confederale, le politiche legate all'immigrazione, cultura, formazione politica, politiche giovanili, politiche dell'istruzione e formazione, scuola e università, alternanza scuola lavoro e turismo.
Della zona Empolese, Lacoppola ha già notato un particolare: "La Cgil unisce in questo territorio - e riguardo al Primo Maggio, che si appresta a festeggiare a Empoli, afferma - è sempre stato un corteo della popolazione, una festa di popolo. La Cgil rappresenta i lavoratori, ma è anche un collante sociale".