Monopattini e TAR Toscana, Bit Mobility: "Accolti i nostri dubbi sul casco obbligatorio"
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Toscana, con sentenza del 19 aprile scorso, ha accolto il ricorso presentata dalla ditta BIT Mobility SRL per l'annullamento del provvedimento che aveva esteso l'obbligo di indossare il casco protettivo anche ai conducenti di monopattini elettrici con più di 18 anni.
Dichiara Michela Crivellente (CEO di Bit Mobility): “La sentenza del Tar ha di fatto riconosciuto quelli che fin dal primo momento erano stati i nostri dubbi sull'introduzione dell'obbligo del casco. Dubbi che riguardavano l'omologazione dei mezzi ma anche questioni di natura assicurativa senza dimenticare il tema della competenza normativa evidenziato a più riprese dallo stesso Tribunale. La nostra azienda, player di riferimento nel settore della micro mobilità elettrica in Italia, presta la massima attenzione agli standard qualitativi del proprio parco mezzi, e intrattiene rappprti di collaborazione e sinergia con le pubbliche amministrazioni delle città in cui è presente con la propria flotta.
Una sentenza, quella arrivata in queste ore, che tuttavia nulla toglie all'impegno quotidiano di BIT Mobility nel garantire la sicurezza dei propri utenti ed un utilizzo sostenibile e rispettoso dei monopattini elettrici. Va in questa direzione il progetto My School is Unbitable, che prevede momenti formativi all'interno delle scuole del territorio nei quali viene illustrato da parte di esperti il corretto utilizzo del monopattino, attraverso una lezione sugli errori da evitare e gli accorgimenti da osservare e successivamente attraverso una prova pratica.
BIT Mobility è presente anche nelle piazze delle città in cui sono attivi i suoi servizi di noleggio, con stand informativi, distribuzione di materiale/gadget, svolgimento di quiz teorici sulle regole di circolazione dei mezzi e simulazione di un percorso con coni/cartelli stradali per un vero test/drive gratuito su strada. Dal 4 aprile scorso inoltre l’utente BIT Mobility ha la possibilità di attivare con pochi cent/minuto una formula aggiuntiva rispetto all'ordinario servizio che garantirà copertura infortuni incluso spese mediche e diaria ospedaliera. Il tutto è frutto di una partnership con Datafolio, insurtech che offre coperture pay-as-you-go per tutte le forme di mobilità”.
Fonte: Ufficio Stampa