Partigiano e colonna di Ponte a Elsa, è scomparso Franco Faraoni

Franco Faraoni se ne è andato. Aveva novantaquattro anni ed era uno dei volti più conosciuti di Ponte a Elsa, frazione del comune di San Miniato. Noto commerciante - il suo negozio a Ponte a Elsa e il suo banco al mercato erano molto frequentati -, è stato anche partigiano.

Lo chiamavano Buzzino, gli volevano tutti bene e adesso lo stanno ricordando con messaggi sui social network. Faraoni ha fatto parte della formazione Corrado Pannocchia che lottò per liberare l'Italia dal nazifascismo. Rimase anche ferito nel luglio 1944 durante la liberazione di San Miniato.

Da poco aveva perso il figlio Fabrizio, commerciante e dirigente dell'Empoli. Era vedovo, la moglie Marisa Pucci è scomparsa anni addietro. Lascia la figlia Franca, il genero Claudio, la nuora Patrizia, i nipoti Matteo, Luca e Francesco. Lo piange un'intera comunità.

La salma di Faraoni si trova nella camera mortuaria dell'ospedale San Giuseppe di Empoli. I funerali si svolgeranno venerdì 8 aprile alle ore 10 con rito civile presso il cimitero Poggio a Pino di San Miniato, dove sarà tumulato.

Il cordoglio del Csa Intifada

Ci ha purtroppo lasciati Franco Faraoni, pontaelsese doc, detto anche il Pelato o Buzzino. Franco fino a pochi anni fa, quando la salute ancora glielo permetteva non mancava mai a una celebrazione del 25 aprile e mai si stancava di ricordare, di tenere viva la memoria della Resistenza! A nome di empoli antifascista csa intifada e di tutti i compagni empolesi esprimiamo cordoglio alla famiglia. Arrivederci Franco un compagno/partigiano non muore mai!