Ritrovato e restituito il telefonino rapinato all’ex assessore Rita Pieri
I carabinieri di Prato, nel corso di approfondimenti investigativi riguardo i fatti di cronaca relativi alla rapina che il 2 gennaio scorso venne subita dall’ex assessore Rita Pieri mentre rincasava nel centro di Prato insieme al marito Franco Golin, hanno recuperato il telefono che all’epoca era stato loro sottratto, nonché denunciato per ricettazione due nigeriani trentenni che ne detenevano il possesso, entrambi pregiudicati e senza fissa dimora.
Si ricorderà che all’epoca i militari aveva identificato l’autore della rapina -appena due giorni dopo i fatti- in un nigeriano 25enne senza fissa dimora, anche grazie ad un perquisizione informatica da remoto che aveva permesso di visionare le foto che l’autore del reato si era scattato con il dispositivo rubato, nonché, poi, con la diretta identificazione del rapinatore da parte delle vittime. L’uomo, al quale i Carabinieri il 12 gennaio avevano notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i fatti suddetti, si trova ancora ristretto alla Dogaia.
Ai due nigeriani si è arrivati proprio in ragione dei contatti che sono emersi con il loro connazionale grazie alle investigazioni che non erano mai state del tutto concluse. Oltre al telefono dei coniugi Golin/Pieri, i militari, nel corso della perquisizione cui li hanno sottoposti in un casolare abbandonato in agro pratese, hanno recuperato anche altri apparati telefonici di cui i due non hanno dato lecita giustificazione di possesso e stanno lavorando per verificare se possa trattarsi di corpi di reato di altri analoghi eventi delittuosi.
Il telefono rinvenuto è stato restituito oggi alle vittime dai Carabinieri presso il Comando Provinciale