Premio nazionale per Empoli Città del Natale 2021
Il ‘Premio ITALIVE’ viene organizzato ogni anno con l’obiettivo di mettere in luce e gratificare i migliori eventi organizzati sul territorio nazionale dal ‘vivo’.
Obiettivo di fondo dell’iniziativa è quello di mettere in bella mostra i territori minori, le loro tradizioni e le diversità culturali.
Dopo due anni di fermo, in una cerimonia pubblica in presenza, che si è svolta a Roma nella prestigiosa Area Archeologica Stadio di Domiziano a piazza Navona, nella mattinata di lunedì 28 marzo, sono state consegnate le targhe del “X Premio ITALIVE”.
Tra queste è stato premiato, per la prima volta, ‘Empoli Città del Natale 2021’.
Nel ritirare il premio a nome della città di Empoli, l'assessore al commercio del Comune di Empoli, Antonio Ponzo Pellegrini, ha espresso tutta la sua gioia e non ha nascosto lo stupore provato quando ha saputo che il Comune era risultato il più votato d’Italia per la categoria eventi di Natale.
«Mentre assistevo alla premiazione, mi è tornata in mente quella bellissima frase che dice: vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto – afferma l’assessore Ponzo -. Chi avrebbe mai creduto che la nostra Empoli avrebbe potuto attestarsi prima in Italia con una manifestazione a tema natalizio? Ripenso a chi è riuscito ad alimentare scetticismo e piccole polemiche anche su questa bellissima iniziativa dell'associazione centro storico e mi dico che questa è la più straordinaria e definitiva risposta a chi non credeva nel valore di quest'impegno. È la vittoria del nostro Comune – prosegue -, degli organizzatori che ci hanno messo tutto l'impegno, dell'amministrazione che ci ha creduto ma soprattutto della gente, tantissima gente a cui siamo entrati nel cuore e con le sue preferenze ci ha portato ad un risultato che non avremmo mai neanche potuto immaginare di raggiungere».
Alla consegna erano presenti anche l’associazione Centro Storico con Nicola Nardini, Eros Condelli e Luigi Belletti e per Confesercenti, Gianluca D’Alessio.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa