Trovato cadavere di un giovane in un container a Empoli
(foto gonews.it)
Tragico rinvenimento in un'azienda cartiera di Molin Nuovo a Empoli.
Alle 10.30 circa di questa mattina un addetto con mansioni di smistamento della raccolta differenziata della carta alla Metal Carta ha trovato il cadavere di un giovane straniero, non ancora identificato.
Il dipendente stava svuotando un container con il braccio meccanico di una gru, quando ha trovato la persona deceduta.
Subito sono stati chiamati i soccorsi ma il decesso era già stato accertato. Del caso si stanno occupando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Firenze e della compagnia di Empoli, guidati dal comandante Daniele Riva.
L'autopsia farà chiarezza
Il giovane, secondo quanto appreso, sarebbe un ventenne originario della Somalia. I primi dettagli indicano che potrebbe provenire dall'area fiorentina, ma non vi sono ancora certezze. Al momento del ritrovamento non era in stato di decomposizione: ciò fa pensare che la morte possa essere avvenuta a distanza di ore o di pochi giorni. Il pm incaricato del caso, che potrà disporre l'autopsia, è Antonino Nastasi.
Il container in cui è stato trovato il cadavere viene utilizzato dai camion che effettuano la raccolta differenziata dai cassonetti. La pinza della gru potrebbe aver provocato la ferita rinvenuta all'altezza della fronte del giovane. Una delle ipotesi al vaglio è che il 20enne si sia addormentato nel container e potrebbe aver avuto un malore: al primo svuotamento per un malore o altri motivi non si sarebbe svegliato. Ma solo con l'autopsia si avranno elementi più chiari per certificare quanto accaduto.
La nota di Real Servizi Ambientali
Real Servizi Ambientali controlla lo stabilimento di Empoli. Ha diramato in una nota che "le attività della linea dove c'è stato il ritrovamento sono state bloccate".
Il lavoro degli inquirenti è concentrato su quale sia stata il tragitto seguito dal camion che ha portato il container a Empoli. L'azienda è in grado di accogliere fino a 20 camion ogni ora e quindi è necessario prima capire questo aspetto su cui stanno lavorando i carabinieri.
La vittima avrebbe tra 20 e 27 anni
Nel pomeriggio di oggi è emerso che il giovane è stato fermato per un controllo in strada domenica sera in zona Novoli. La vittima avrebbe un'età compresa tra i 20 e i 27 anni. Avrebbe utilizzato diversi alias e si sarebbe fatto passare, nel tempo, come originario di Guinea e Senegal. In Italia dal 2013, nel 2014 aveva ottenuto un permesso come rifugiato politico, scaduto nel 2019 e mai rinnovato. Negli ultimi mesi era stato controllato varie volte dalle forze dell'ordine in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Umbria.
Il luogo del rinvenimento
