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Rsu Enti locali, i candidati Cgil per l'Empolese Valdelsa si presentano

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Si terranno il 5,6 e il 7 aprile le elezioni per le Rsu all'interno dei 14 enti locali dell'Empolese Valdelsa e la Fp-Cgil ha presentato quest'oggi i suoi candidati. Ben 71 potranno essere eletti, 21 invece sono nella lista per l'ospedale di Empoli.

La rappresentanza sindacale raccoglierà voti tra i 900 circa aventi diritto nelle funzioni locali, il più grande di questi è il Comune di Empoli con 180 dipendenti e 11 candidati. Si vota anche nell'Unione dei Comuni, con 130 aventi diritto e 9 candidati in lista. Ma sono presenti candidati anche per la polizia municipale, per le Rsa (Montespertoli, Certaldo e Villa Serena) e per i servizi sociali, quest'ultimo servizio giunto dopo la delega all'Unione e con nuove figure per il 'concorsone' degli ultimi mesi.

Giovanni Iorio della Fp-Cgil Firenze ha presentato una delegazione dei candidati, puntando a superare il buon dato (oltre il 60% delle preferenze) del 2018, ultimo dato del voto. Gli obiettivi sono quelli di garantire la contrattazione, migliorare le condizioni a livello salariale e professionale, permettere il confronto tra sindacato e datore di lavoro anche su materie che riguardano l'organizzazione del lavoro.

I punti deboli sono ancora tanti. Per quanto riguarda la sanità, nell'Asl Centro (la prima per grandezza in tutta Italia) ogni giorno è una lotta con la pandemia. "Siamo stati i primi a lottare per i Dpi - spiega Calogera Sabrina Leto, infermiera - poi abbiamo continuato per la parità salariale dopo l'accorpamento delle ex Asl, ancora molte lotte dovranno essere combattute".

Dalla polizia municipale Riccardo Maltinti e Simona Di Crescenzio puntano a far rispettare il cronoprogramma per ritornare a un organico come nel 2012, quando nacque il corpo all'interno dell'Unione, oltre a far ricostruire gli uffici trasversali e a investire sulla formazione degli agenti.

Al Comune di Empoli, spiega il candidato Marcello Bini, "il personale è ancora in carenza e questa mancanza è emersa con il Covid. La gestione dei servizi è stata effettuata con mancanze sopperite numericamente da noi. La nostra battaglia si sposta anche sul lavoro agile, non più una bandierina ma una necessità".

Anche i servizi sociali chiedono attenzione. Alessia Bracali, alla sua prima esperienza nel sindacato e da poco al lavoro nell'Empolese Valdelsa, crede che la Cgil sia il posto giusto per poter ottenere vittorie significative: "Dal concorso a cui ho partecipato dovranno arrivare molte assunzioni in risposta al cittadino, finora siamo stati lasciati da parte".

Elia Billero

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