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Casa Sartori, Empoli in Azione: "Vogliamo risposte più chiare"

“Casa Sartori, dal Comune di Montespertoli e da Alia vogliamo risposte più chiare sul progetto di ammodernamento dell’impianto che punta a migliorare la capacità di riciclo dei rifiuti organici per la produzione di compost e biometano. Al momento non è prevista rete di distribuzione del gas prodotto. E non si sa quanti saranno i potenziali fruitori del compost” Così Luca Ferrara e Andrea Pippucci, esponenti di Empoli In Azione.

“Nell’area tecnologica di Casa Sartori, dove già esiste un impianto per il compostaggio della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, ALIA - gestore unico dei servizi di igiene urbana della Toscana Centrale - prevede la realizzazione di un digestore anaerobico che punta a migliorare la capacità di riciclo per la produzione di compost da utilizzare in agricoltura e di combustibile pulito, il biometano Ma non convincono alcuni aspetti del piano di rinnovo, al di là della condivisibile filosofia sottesa strategia di trattamento”, affermano Luca Ferrara e Andrea Pippucci, esponenti di Empoli In Azione.

“Innanzitutto, il progetto, nonostante l’obiettivo del digestore sia la trasformazione del rifiuto in biometano, non prevede la connessione dell’impianto alla rete di distribuzione del gas, necessaria per veicolarlo ai potenziali fruitori. In secondo luogo, l’impianto di compostaggio produrrà, oltre al biogas 30.000 tonnellate/anno di compost, destinato ad uso agricolo. Ma è stata condotta una seria indagine sui potenziali consumatori nel raggio di 50-70 km da Casa Sartori, distanza oltre la quale la collocazione sul mercato del compost diventerebbe assolutamente antieconomica con il rischio se non sfruttato finirebbe per accumularsi e finire inevitabilmente in discarica?

Chiediamo al Comune di Montespertoli e ad ALIA risposte convincenti, al fine di evitare che un’operazione, condivisibile in linea di principio, naufraghi per importanti valutazioni trascurate in fase di progetto, con ricadute negative dal punto di vista ambientale oltre che economico”.

Empoli in Azione

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