San Miniato - Tartufo tutto l’anno, in tanti a Cigoli per il primo marzuolo
Buona la prima per il progetto 'San Miniato – Tartufo tutto l’anno', che ha coinciso nel suo appuntamento di apertura con la XXII edizione della Mostra Mercato del Tartufo Marzuolo a Cigoli, svoltasi domenica 20 marzo: nel weekend appena trascorso tanti visitatori sono venuti a vedere il borgo, che si è animato per celebrare la sua “pepita” più preziosa, il tartufo bianchetto (o marzuolo).
Questo grazie al coordinamento di Fondazione San Miniato Promozione, alla collaborazione del Comune di San Miniato e del Ccn Egola. E, soprattutto, all’apporto insostituibile dei volontari del circolo Arci Giuseppe Gori di Cigoli, la struttura attorno alla quale storicamente la mostra viene organizzata.
Domenica, ad esempio, il ristorante “I giorni del tartufo” ha registrato sempre sold out, così come il cooking show con degustazione gratuita di marzuolo dello chef (e insegnante di pasticceria) Marco Nebbiai.
Stesso discorso per i gazebo dei commercianti di tartufi, dei norcini e dei vignaioli; ad aiutare anche una splendida giornata di sole, che sapeva di primavera.
Come annunciato nei mesi scorsi, la XXII Mostra di Cigoli è il primo appuntamento della stagione del tartufo tutto l’anno, voluta da San Miniato Promozione per promuovere San Miniato attraverso tre delle sue eccellenze culinarie: il tartufo bianco pregiato (protagonista assoluto della Mostra Mercato a novembre nel centro storico) ma anche il marzuolo primaverile e il nero estivo.
Ogni “spicchio” del territorio sanminiatese è legato al tartufo: dal centro storico alla Valdegola, da Balconevisi a La Serra passando per Corazzano e San Miniato Basso. Per San Miniato Promozione è stata una scommessa, a questo punto si può dire vinta.
Ma nessuno si siede sugli allori: "Grazie all’impegno di tanti – spiega il presidente Marzio Gabbanini – siamo riusciti a coordinare una bella kermesse dedicata al marzuolo, in quella che per San Miniato è la sua patria: Cigoli. Devo ringraziare tutti quelli che hanno collaborato in maniera disinteressata, a cominciare dai volontari del circolo Gori, senza i quali niente sarebbe stato possibile.
E poi il Ccn Egola, i commercianti di tartufo, i tartufai e i vignaioli. Il successo dell’evento dimostra ancora una volta quanto collaborare sia importante per crescere e per valorizzare un territorio; per questo siamo già al lavoro per l’edizione del prossimo anno a Cigoli e per gli appuntamenti estivi nei quali promuoveremo il tartufo nero. San Miniato ha il privilegio di poter godere dei suoi tre tartufi come volano per l’economia e il turismo".
Fonte: Fondazione San Miniato Promozione