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Polo Universitario Prato, inaugurate le attività dell’anno accademico 2021/22

Il Polo universitario di Prato compie trent’anni e saluta questa ricorrenza con l’attivazione di un nuovo corso di laurea triennale in Architettura. L’annuncio è avvenuto stamani durante la cerimonia di inaugurazione delle attività accademiche 2021-2022 del Pin (il consorzio a supporto delle attività didattiche e scientifiche del Polo pratese dell’Università di Firenze) che si è svolta in presenza presso la sede di Piazza Ciardi. “Design, tessile e moda” – questo il titolo del corso – è rivolto agli studenti interessati ad approfondire i temi della manifattura in relazione della moda e rafforza la presenza della Scuola di Architettura dell’Ateneo fiorentino nella realtà pratese.

 

La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali e l’intervento della rettrice dell’Ateneo fiorentino Alessandra Petrucci“Dal 1992 a oggi – ha dichiarato Petrucci - l’esperienza pratese si è posizionata in maniera chiara nell’ambito del panorama Unifi assumendo dei connotati riconoscibili nella didattica e, soprattutto, nel settore della ricerca e del trasferimento tecnologico, dove ha saputo sviluppare le proprie potenzialità in modo coerente con le peculiarità e le aspettative del territorio. Per il futuro contiamo di potenziare ulteriormente il rapporto già proficuo con il Polo, valorizzandone la vocazione e le prerogative”.

 

“In trent’anni di attività, il Polo Universitario di Prato ha richiamato tantissimi giovani universitari grazie a un’offerta formativa varia e stimolante– ha spiegato Daniela Toccafondi, presidente del Pin – siamo orgogliosi per questo di aver accolto recentemente due nuovi corsi di Architettura e di poterne ospitare un altro. Più in generale, attraverso il dialogo, il Pin è riuscito a entrare in connessione con tante anime che operano nel tessuto culturale, scientifico e imprenditoriale del territorio. E si è affermato come interlocutore per quei soggetti che, all’interno del sistema produttivo, sono costantemente alla ricerca di soluzioni innovative in grado di accrescere le capacità competitive”.

 

Prato si conferma una sede didattica di primo piano con oltre 1200 iscritti ai corsi di laurea. Le attività fanno riferimento a quattro Scuole: Scuola di Architettura (corso di laurea in Pianificazione della Città, del Territorio e del Paesaggio, corso di laurea magistrale in Pianificazione e Progettazione della città del territorio); Scuola di Studi umanistici e della Formazione (corso di laurea in Progettazione e Gestione di eventi e imprese dell’Arte e dello Spettacolo, corso di laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo - curriculum Produzione di spettacolo, musica, arte e arte tessile); Scuola di Scienze della Salute Umana (corso di laurea in Infermieristica); Scuola di Economia e Management (corso di laurea in Economia Aziendale - Indirizzo Management Internazionalizzazione e Qualità).

 

Il Pin conta inoltre 35 laboratori attivi in distinti ambiti disciplinari (dalla meccanica avanzata all’energetica e alle energie rinnovabili, dalle telecomunicazioni alle scienze economiche e aziendali, dal trattamento dei rifiuti all’ICT, fino all’economia dello sviluppo) che vantano rapporti di collaborazione con le realtà produttive della regione.

 

Nel corso della cerimonia sono intervenuti anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. A seguire Maurizio Fioravanti, docente emerito di Storia delle Costituzioni Moderne ha tenuto la prolusione su “Che cosa è la Costituzione”. La mattinata si è conclusa con una esibizione in video del Coro e dell’Orchestra dell’Università di Firenze.

Fonte: Ufficio Stampa

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