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Ospedale Santo Stefano, inaugurato il giardino del Pronto soccorso pediatrico

La forestazione della città di Prato fa un altro significativo passo avanti, grazie al contributo di OBI, l’azienda di grande distribuzione specializzata nel fai da te, che ha finanziato forestazione e arredi del giardino del Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale Santo Stefano, consentendone la realizzazione e dando un contributo fondamentale al progetto “Prato Green Hospital” che mira a fare del Santo Stefano uno degli ospedali italiani dove è più significativo l’apporto della natura al benessere di degenti, familiari e operatori. L’intervento ha visto la realizzazione di un’area verde adiacente al Pronto Soccorso, fruibile in totale sicurezza, a disposizione delle famiglie che sono in attesa ma anche per lo svolgimento di attività ludiche dei bambini stessi.

Il nuovo giardino è stato realizzato grazie alla piantumazione di 26 piante arboree, 356 arbusti per siepi e 300 mq di prato, ma anche grazie all’installazione di giochi inclusivi per i più piccoli come una giostra girevole, uno scivolo, una casetta di legno e un gioco a molla che insieme creano una vera e propria area relax e benessere. “Ringrazio vivamente tutti i partner che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante opera di piantumazione per il nostro Ospedale - sottolinea Sara Melani,direttrice del Presidio ospedaliero -. E’ una tappa importante che si aggiunge al percorso intrapreso negli ultimi mesi da questa Direzione per l’ implementazione di aree verdi nel nostro Ospedale, in linea con le politiche Comunali in termini di verde e salute.”

OBI ha deciso di sostenere il progetto denominato “Un giardino per il Pronto Soccorso pediatrico-Ospedale Santo Stefano”. Ogni anno, il pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Santo Stefano accoglie circa 19.000 bambini con i loro familiari. Per questo motivo si è ritenuto importante garantire loro un adeguato servizio che rendesse piacevole la permanenza. Il verde infatti incide notevolmente sul benessere psicofisico di tutta la famiglia, specialmente nei momenti di maggiore stress e tensione, come quello provocato dall’impatto iniziale che accompagna l’accesso al pronto soccorso. “Questo intervento - evidenza Claudio Sarti Presidente della Fondazione AMI - è il primo progetto realizzato in Ospedale a seguito dell’accordo siglato tra AMI, ASL e Comune per la promozione delle politiche verdi nella nostra città. Per la Fondazione rappresenta un importante elemento di miglioramento dell’accoglienza dei bambini in Ospedale ed iniziare da loro benessere è un grande segno di attenzione e sensibilità che le istituzioni e OBI manifestano verso la nostra comunità”.

La partecipazione di OBI a Prato Forest City si inserisce in un impegno che da diversi anni la vede protagonista di iniziative rivolte alla valorizzazione dell’ambiente e dell’ecosistema. OBI è tra i partner principali del “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio”, manifestazione dedicata a paesaggio, sostenibilità e natura a cui partecipa attraverso progetti di green design. “Da sempre "People First" rappresenta la filosofia aziendale di tutto il gruppo OBI – dice Elena Ottaviano, Head of Corporate PR & Communications OBI Group Holding -, dove le persone svolgono un ruolo fondamentale in quello che definiamo un business fatto da Persone per le Persone. Non dimenticando poi che OBI Italia - da oltre 30 anni - è particolarmente legata alla città di Prato dove è presente non solo uno dei 57 negozi dislocati in Italia, ma anche la sede amministrativa societaria; è oggi per noi un grande privilegio - oltre che una responsabilità sociale - partecipare attivamente alle iniziative promosse dalla città, ed in particolare a quelle che si rivolgono ai suoi cittadini più giovani, il futuro di tutti noi.” L’intervento di forestazione del Pronto Soccorso pediatrico fa parte di “Prato Green Hospital”, il progetto di forestazione di tutto l’Ospedale Santo Stefano, che è a sua volta inserito nel più ampio contenitore di “Prato Forest City”, il progetto di forestazione di tutta la città di Prato.

"La forestazione della città si arricchisce ed integra con l’intervento nell’area dell’Ospedale Santo Stefano – dice l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis – e con tutto il progetto “Prato Green Hospital” della AUSL Toscana Centro, che contribuirà a realizzare l’action plan per la forestazione urbana di Prato, con l’obiettivo di arrivare a piantare un nuovo albero per ogni cittadino. L’amministrazione comunale sta lavorando non solo per dare strumenti operativi sempre più snelli e versatili, ma anche per attrarre risorse pubbliche da destinare alla forestazione ed agevolare quei privati che, come OBI, vorranno far parte di questo progetto con una donazione o anche realizzando progetti di forestazione negli spazi di loro proprietà a beneficio della propria impresa e dei dipendenti”.

Nelle prossime settimane, al Santo Stefano verrà realizzato un altro grande intervento di forestazione, questa volta dal Comune di Prato grazie ai fondi provenienti dal bando “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano” del Ministero della transizione ecologica. Un intervento da 256.000 euro di investimento che vedrà la piantumazione di 300 alberi e 2.000 arbusti su di un’area di 38.000 m2, grazie al quale si conta di fare diminuire nei prossimi 20 anni di circa 3°C la temperatura massima estiva in quell’area e di 0,4-0,8°C l’effetto “isola di calore”.

"La forestazione urbana di Prato fa oggi un altro passo avanti - afferma il sindaco Matteo Biffoni – dopo le scuole, dove abbiamo coinvolto i bambini, le strutture sanitarie sono un altro luogo dove la presenza del verde è particolarmente importante: sia per l’aria che respiriamo, che per la qualità di vita di chi negli ospedali lavora o è ricoverato. Ringraziamo la Asl Toscana Centro e la direzione dell’Ospedale Santo Stefano che hanno sin da subito creduto in questo progetto e l’azienda OBI per il significativo contributo. La collaborazione tra pubblico e privato è la strada per migliorare la qualità della vita in una comunità, investendo in una città più verde dove sia i cittadini che le imprese vivono ogni giorno".

Fonte: Comune di Prato - Ufficio Stampa

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