Gran Premio del Monteserra, sugli scudi il santacrocese Giacomo Molinaro
Quello di sabato è stato il Gran Premio del Monteserra Ragazzi del Vega 10 del ritorno dopo tre anni dall’edizione del 2019. Oltre mille giorni sono passati e nel mezzo la classica corsa in salita dedicata ai 44 ragazzi del Vega 10 ha visto la cancellazione nel 2020 a pochi giorni dall’edizione numero 14 causa lockdown da Caovid-19 quando ormai aveva fatto registrare il record di partecipanti (oltre 600) e nel 2021 quando il paese era in zona arancione e rossa e gi organizzatori così organizzarono la possibilità di correrla individualmente da marzo a maggio.
E quest’anno, nonostante l’impossibilità di portare in massa i corsi cadetti dell’Accademia Navale (presenti comunque 4 ufficiali in rappresentanza dell’Istituzione della marina militare livornese e l’endorsment del Capo della Difesa Amm. Cavo Dragone) si sono presentati al via 325 partecipanti anche grazie allo splendido sole che li ha accolti alla partenza davanti alla Certosa a Calci.
Dopo lo start delle ore 15.00 gli atleti si sono allungati lungo i 9,266 km di sola salita in un paesaggio reso brullo dall’incendio devastante del settembre 2018.
All’arrivo ai piedi del faro monumento dedicato ai ragazzi del Vega 10, condizioni meteo più rigide con freddo e vento che non hanno però rovinato il clima di festa e ritorno a vivere questa esperienza e sfida al monte pisano in ricordo di quell’evento del 3 marzo 1977. E’ stata poi gara intensa con il santacrocese Giacomo Molinaro (Atletica Vinci) che è riuscito a migliorare il proprio tempo di circa un minuto (41’31”) e così vincere davanti ad Andrea Gesi (Sempre di Corsa Team), già due volte vincitore qui e, curiosità del destino, nato proprio il 3 marzo 1977 nello stesso momento in cui l’aereo finiva la sua vita portando con se un carico umano di giovani vite. Terzo Nicolò Bandini (Parco Alpi Apuane). Tra le donne dominio di Elena Bertolotti (Atletica Castello) in 51’54” davanti alla giovane Giulia Bennici (Atletica Livorno) e Giada Brizzi (Atletica Alta Toscana). Tolti i padroni di casa, il premio per il gruppo più numeroso è andato ai Vagamonti Pisani mentre per ai Pisa Road Runners il trofeo di qualità sul Parco Alpi Apuane e La Galla Pisa.
Degno di nota rilevare la partecipazione a tutte le edizioni dello spezzino Riccardo Romano (Golfo dei Poeti) e della pisana Paola Grassini (Pisa Road Runners club). Primi calcesani: Federico Farina e Federica Del Moro. Primi militari: Giacomo Mazzarelli (Carabinieri Forestale) in 47’45” e Simona Bruni (Marina Militare) in 1h16’35”.
Con il Gran Premio del Monteserra prendono il via anche il Criterium Podistico Toscano (individuale) ed il Challenge dei Monti Pisani e Colline Etrusche (prossimo appuntamento già il 20 marzo in Valdera).
Al termine la soddisfazione dell'Associazione Familiari Vittime del Monte Serra e Pisa Road Runners club, co-organizzatori dell’evento, le amministrazioni comunali di Calci e Buti, dell’Accademia Navale di Livorno e 46° Brigata Aerea. Un ringraziamento speciale ai gruppi di supporto sportivi e di volontariato (La Verru’a Cascina, Marathon club Pisa, GVA di Calci, Compagnia di Calci e Misericordia di Calci) assieme agli sponsor Hoka One One, Conad City Pisa, Banca Popolare di Lajatico, EMA Safety and Soluzions, Toni Luigi Escavazione, Busti formaggi e Fratelli Pazzaglia Coniazioni). Classifiche: QUI.
Appuntamento all’edizione del 2023, speriamo senza più mascherine. Informazioni e classifiche: QUI.
Fonte: Ufficio Stampa