La Pubblica Assistenza Fucecchio in trasferta per l'Ucraina, il presidente Checchi resta al campo profughi per aiutare
Mercoledì 9 marzo una delegazione di volontari fucecchiesi, con il sindaco Alessio Spinelli, è partita alla volta dei confini dell'Ucraina per andare a consegnare materiale sanitario e beni di prima necessità. Nella spedizione la Pubblica Assistenza di Fucecchio, con il presidente Luigi Checchi. Dopo due giorni, venerdì 11, la delegazione è ripartita per tornare in Toscana accompagnando alcune persone che saranno accolte a Fucecchio. Il presidente Checchi è però rimasto sul posto, in un campo di accoglienza in Polonia, per aiutare le associazioni a gestire lo smistamento dei profughi verso l'Italia. Da lì Checchi, insieme ad Anpas Toscana e Nazionale, ha attivato il trasporto di una mamma e di un figlio con gravi problemi di salute tramite un pulmino della Pubblica Assistenza di Siena.
L'ambulanza è partita dalla sede di Fucecchio con a bordo un volontario fucecchiese e due della Pubblica Assistenza Avvenire di Prato. L'Anpas di Fucecchio, come affermato in una nota, "si è impegnata sostenendo con risorse proprie il viaggio dell’ambulanza ed ha acquistato ed inviato un pc portatile, una stampante e materiale per la cancelleria della segreteria del contingente italiano gestito da Gianni Marchigiani associazione ROE, così da rendere più funzionale l’opera della accoglienza al campo". La famiglia in arrivo sarà ospitata da una famiglia fucecchiese.