Stragi del '93, la 'biondina' si riconosce in foto. Un collegamento con il caso Gulotta?
La 'biondina' della foto ritrovata nell'enciclopedia del villino ad Alcamo (Trapani) è realmente lei, Rosa Belotti, 57 anni, accusata dalla Dda di Firenze di essere coinvolta nell'attentato di via Palestro a Milano del 27 luglio 1993.
La foto è stata mostrata alla donna dai pm fiorentini, trovata grazie alle indicazione di un poliziotto ricevute da un suo convivente. La comparazione con una foto segnaletica della donna del 1992 e l'identikit di un testimone ha portato all'interrogatorio svoltosi quest'oggi.
Belotti ha spiegato di essere la donna in foto ma di essere estranea ai fatti contestati, cioè di essere stata lei alla guida della Fiat Uno che sarebbe servita per l'attentato. Si è detta anche estranea alle armmi trovate nel villino dell'area di Trapani. Nella casa della 57enne i carabinieri del Ros hanno trovato e sequestrato una foto praticamente identica.
Alcamo e la vicenda Gulotta
Per chi segue i misteri italiani della Prima Repubblica, il nome di Alcamo dovrebbe suonare familiare. Lì, in provincia di Trapani, si è verificata una delle più grandi ingiustizie giudiziarie del nostro paese. La vicenda è quella di Giuseppe Gulotta, intervistato nel 2017 da gonews.it.
I fatti sono del 27 gennaio 1976, riguarda l'omicidio di due carabinieri, Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta, ad Alcamo Marina. Gulotta secondo la ricostruzione convalidata solo decenni dopo fu costretto a confessare un omicidio che non aveva commesso. Giuseppe Gulotta, da anni residente a Certaldo, ha passato 22 anni in carcere. Dopo aver confermato l'ingiustizia, Gulotta è stato risarcito con 6 milioni e mezzo di euro, una cifra che non potranno ripagarlo comunque della giovinezza perduta dietro le sbarre e dell'onta del carcerato ingiustamente.
L'ipotesi suggestiva potrebbe collegare questo caso con quello della 'biondina'. La fonte anonima che ha permesso di riaprire il caso Gulotta potrebbe essere la stessa, o vicina, a quella che ha permesso di scoprire il villino di Alcamo.