Gatti uccisi a Livorno, la taglia per trovare il killer aumenta a 7mila euro
Continua la caccia al responsabile, o più di uno, dell'uccisione dei circa 50 gatti negli ultimi dieci mesi a Livorno. Sulle tracce del criminale è stata incaricata anche una criminologa dall'ordine dei veterinari. Ma sulla terribile vicenda ancora non c'è un risvolto. Per questo aumenta ancora la taglia degli animalisti dell'Associazione italiana difesa animali e ambiente. Aidaa, nemmeno un mese fa, aveva portato la ricompensa a 5mila euro per chi avesse aiutato tramite informazioni utili ad individuare il responsabile.
Oggi l'Associazione alza ancora la taglia a 7mila euro, che sarà destinata a chi testimoniando e informando le pubbliche autorità "in forma diretta e non anonima" potrà aiutare a "individuare e a far condannare l'autore o gli autori della strage criminale che nei mesi ha portato alla sparizione e uccisione di diverse decine di gatti". Ad oggi, come spiegano ancora da Aidaa, "non ci sono ancora persone indagate per questa vera e propria strage, e il rischio che i gatti possano riprendere a sparire a Livorno dopo la pausa di questi giorni è alto". Aumenta dunque la ricompensa dell'Associazione e resta alta l'attenzione, "con questa iniziativa vogliamo invogliare la gente che sa a parlare" avevano dichiarato a febbraio, nel primo aumento della taglia (Qui la notizia).