Socioestetica a Careggi, estetiste e acconciatrici in ospedale per le pazienti oncologiche
Con sei video tutorial pubblicati sul sito di Careggi www.aou-careggi.toscana.it iniziano le attività del Progetto socioestetica in ospedale, iniziativa a supporto delle pazienti oncologiche per i problemi di immagine causati dagli effetti delle terapie. Sono 45 le estetiste e acconciatrici che hanno aderito al Progetto in collaborazione fra l’Ospedale Careggi e Cna Firenze Metropolitana.
A causa della Pandemia, che ha costretto a rinviare temporaneamente l’attivazione di un’area dedicata a sedute di consulenza estetica - spiega Maria Teresa Mechi Direttore sanitario di Careggi - sono stati realizzati alcuni video tutorial non solo per presentare l’iniziativa, ma anche per fornire primi consigli utili alle pazienti.
I video sono stati realizzati dalle professioniste, sia aderenti a CNA che non, selezionate attraverso una manifestazione pubblica di interesse, insieme ai fornitori a titolo gratuito dei prodotti cosmetici, garantiti dal punto di vista sanitario, che sono stati messi a disposizione da quattro aziende identificate con il supporto della Parafarmacia Gualtieri: Bionike, Diego Dalla Palma, Ganassini-Rilastil, Pierre Fabre Avène.
Questa esperienza si sta affermando - dichiara Daniela Vallarano, responsabile del progetto per CNA - per l'importanza di un’attività che non ha solo un valore estetico, ma anche di supporto psicologico. Le estetiste e acconciatrici, che hanno accolto con entusiasmo l’invito fatto dall’Associazione, hanno realizzato questi video per fornire indicazioni di base utili ad affrontare con maggior serenità il periodo di cura, consentendo di gestire i problemi causati alla pelle e ai capelli dalle terapie oncologiche.
Il Progetto è stato coordinato dal punto fi vista sanitario nella fase iniziale dalla dottoressa Serena Beccaluva prevedendo una specifica preparazione per le operatori coinvolte. Le estetiste e acconciatrici - prosegue Vallarano - sono volontarie con almeno cinque anni di esperienza e hanno partecipato ad un evento formativo di socioestetica tenuto dall’Associazione Women Against Lung Cancer (WALCE) partner dell’iniziativa.
Fra gli argomenti dei video: gli inestetismi ed il trucco, come prendersi cura della pelle del viso e del corpo, la cura delle unghie, quali prodotti cosmetici utilizzare durante le terapie, come affrontare i disagi dovuti alla menopausa indotta dai trattamenti. Sono ancora aperte le adesioni al Progetto attraverso le manifestazioni di interesse per estetiste, acconciatori e aziende di prodotti cosmetici nella pagina di presentazione sul sito di Careggi.
Per questa iniziativa - conclude Mechi - grazie alla collaborazione con la Fondazione Firenze Radioterapia Oncologia (F.F.R.O.) e di altri servizi aziendali, sarà allestito, non appena conclusa la fase di riorganizzazione delle attività al termine dell'emergenza pandemica, uno spazio dedicato nel quale le pazienti potranno incontrare consulenti di estetica e acconciature, con specifica esperienza nel settore, per consigli pratici sulla gestione dei problemi di immagine e di tutti quei disagi personali connessi alle cure, di natura non sanitaria, ma che possono avere un rilevante impatto psicologico.
Fonte: Aou Careggi - Ufficio stampa