In difesa del medico di famiglia la marcia delle 'coccarde gialle' a Firenze
Nei primi giorni del 2022, in piena quarta ondata, un gruppo di medici di famiglia dell’Asl toscana centro si sono riuniti virtualmente per cercare di trovare una soluzione all’enorme disagio vissuto dalla categoria. Il carico di lavoro, in particolare quello burocratico, in quei giorni era diventato talmente preponderante da diventare totalizzante.
Siamo partiti con un flash mob virtuale, inondando i social di foto di medici con indosso una coccarda gialla e gli hashtag #vorremmocurarti e #lasciatisoli.
La coccarda è stata scelta di colore giallo per analogia con le bandiere nautiche, a significare l’entrata in porto sicuro dopo una quarantena
Il movimento ha riscontrato una ampia desione, e poco dopo c'è stato il primo incontro informale con i dirigenti della regione, e sono partiti dei tavoli di concertazione tra regione e sindacati.
Sulla nostra pagina Facebook abbiamo postato e stiamo portando con regolarità le criticità del sistema, cercando anche di essere propositivi.
Il movimento è uscito dai confini regionali, avendo ora membri in quasi tutte le regioni. In Lombardia , per citarne una, in questi giorni le “coccarde gialle” sono state audite in consiglio regionale.
La protesta, pacifica e propositiva va avanti, e il 12 marzo in Toscana si svolgerà una marcia delle coccarde gialle in difesa del SSN e del ruolo centrale del medico di famiglia. Ci ritroveremo, medici e pazienti uniti in un unico obiettivo, alle 10,30 in piazza Santa Maria Novella a Firenze per partire in corteo verso le 11. Il corteo finirà sotto il palazzo della Regione.
Fonte: Coccarde Gialle Toscana