Furti e minacce a minorenni, in manette due 18enni a Lucca
Due 18enni sono stati arrestati a Lucca, accusati di rapine a danni di minorenni. Il 15 e 16 gennaio sono state rapinate tre persone, tutte tra 14 e 16 anni, tra la stazione e Porta San Pietro. Non erano arrivate segnalazioni né alla questura né ai carabinieri dato che le vittime non avevano denunciato, per paura di subire ritorsioni.
Il genitore di uno dei minorenni si è rivolto alla polizia e ha spiegato l'accaduto: con la scusa di una sigaretta due giovani si sono avvicinati ai minorenni per poi passare a richieste insistenti di denaro. Dopo il rifiuto, sono seguite le minacce e in un caso è stato tirato fuori un coltello. Si parla di furti di pochi soldi, si va da alcune monete a 40 euro e un portafogli.
Le vittime hanno riferito che i rapinatori non hanno fatto mai ricorso ad azioni eclatanti, per evitare di suscitare clamore o attenzione da parte dei passanti. La condotta, invece, è consistita nel minacciarli verbalmente, arrivando ad infilare le mani nelle tasche per verificare personalmente che non avessero soldi e ad aprire e capovolgere i portafogli.
Grazie alle testimonianze e alle immagini di videosorveglianza, la polizia ha individuato i responsabili. Uno dei due 18enni era già alla casa circondariale di Lucca per reati simili, l'altro è stato individuato e sottoposto ai domiciliari.