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Rubano le borse nei ristoranti di Firenze, arrestati in tre

Tre persone sono state arrestate a Firenze per furto aggravato continuato. Si tratta di due uomini e una donna, tutti sulla trentina e di origini peruviane, che hanno messo a segno due borseggi. La tecnica era ben rodata: mentre un uomo rimaneva in auto, pronto alla fuga, gli altri due entravano ben vestiti nei ristoranti e, approfittando della distrazione dei clienti seduti a mangiare, con un incredibile destrezza si impossessavano delle borse poggiate sulle sedie, coprendole con un cappotto.

La polizia aveva ricevuto segnalazioni nei giorni scorsi, poi nella serata di ieri (venerdì 4 marzo) ha incrociato un'auto con a bordo tre persone sospette vicino viale Europa.  I tre si sono fermati in prossimità di alcuni ristoranti della zona ripetendo lo stesso copione: uno rimaneva in auto mentre gli altri due entravano nei locali per poi riuscirne dopo alcuni minuti. La scena si è ripetuta per almeno due volte fino a quando l’auto è arrivata in piazza Ferrucci: questa volta l’uomo della coppia è uscito da un ristorante con il cappotto sottobraccio, nonostante le rigide temperature.

I poliziotti hanno immediatamente capito che sotto quel capo di vestiario era nascosto qualcosa e sono entrati in azione. Sotto il cappotto, infatti, era nascosta una borsa appena rubata ad una donna che, mentre stava cenando, l’aveva poggiata sulla spalliera della sedia. La vittima non si era accorta di niente. Nel bagagliaio dell’auto dei tre la polizia ha invece trovato una borsa di marca del valore di oltre 1.500 euro rubata circa un’ora prima in un altro locale in via De’ Renai.

L'abitazione dei tre è stata perquisita e sono stati trovati i passaporti, oltre a altre borse di sospetta provenienza. Uno degli arrestati, l''uomo del cappotto', ha dato generalità diverse da quelle del documento ed è stato denunciato. Si tratta di un 43enne che è risultato destinatario di una custodia cautelare per furti in Liguria. La polizia non esclude ulteriori sviluppi investigativi.

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