Teatro, Museo, Biblioteca: il punto a San Casciano
La cultura al centro delle politiche e della governance sancascianese. La giunta Ciappi riparte dalla valorizzazione, dalla promozione e dalla tutela dei beni culturali come motore pulsante di crescita economica e sociale intorno alla quale si sviluppa e si forma un'intera comunità. Tra i vari interventi, previsti per il 2022, in linea di continuità con il passato, le attività, messe in campo dal Comune, si concentrano sulle strutture e sui servizi del Teatro Niccolini, del museo d'arte Giuliano Ghelli e della biblioteca comunale.
Non solo contenitori ma sedi di produzione di contenuti di qualità che si sostanziano di eventi, iniziative, progetti, servizi erogati a favore della comunità e di tutte le sue fasce di età in collaborazione con le associazioni locali e con i cittadini. Si attesta ad oltre 400.000 euro la spesa complessiva che l'amministrazione comunale ha stanziato nel 2022 per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali.
Un settore ampio, trasversale ed eterogeneo, che si propone di attribuire un ruolo di primo piano al patrimonio artistico, documentale e alla ricchezza di un'antica tradizione legata ai linguaggi teatrali che spaziano tra i generi e le forme espressive della scena contemporanea.
“Per il museo Ghelli - dichiara l'assessore alla Cultura Maura Masini - spazio di particolare pregio all'interno del quale si possono fruire di alcune delle opere più importanti della storia dell'arte italiana medievale e rinascimentale stiamo lavorando per riorganizzare gli spazi e implementare la sezione di arte contemporanea, situata al terzo piano, al fianco di quelle già esistenti che offrono palcoscenici privilegiati all'arte sacra e alle testimonianze archeologiche della civiltà etrusca”.
Il teatro Niccolini, sala ottocentesca nata come spazio dedicato alla lirica, ha dato prova di sé con una stagione, quella di quest'anno, che seppur in versione postpandemica, ha riscosso un grande successo come attesta il numero degli abbonamenti sottoscritti che supera i 140 posti riservati su 299 posti disponibili.
"Una riapertura confortante - continua l'assessore - che ha permesso di tornare a respirare profumo di teatro, contemplato nei suoi diversi linguaggi, tra musica, danza e prosa al fianco del nostro partner, consolidato nella programmazione artistica dello stabile sancascianese, Fondazione Toscana Spettacolo”.
Quanto alla biblioteca, si moltiplicano i servizi che promuovono la cultura del libro. "Il nostro obiettivo - prosegue l'assessore Masini - è quello di rendere la biblioteca uno spazio vitale e accessibile, arricchito da un carnet di progetti, attività formative ed educative confluiti nel cartellone variegato, appena confezionato costituito da 50 eventi aperto a tutti”. La biblioteca si compone di un tesoro di oltre 45000 documenti, tra volumi, testi e materiale multimediale. “Intendiamo dare la possibilità di ripartire ad un settore, quello della Cultura, - conclude il sindaco Roberto Ciappi - che ha sofferto molto a causa della crisi sanitaria, che ha generato una crisi economica e sociale di ampie dimensioni, investire in cultura in maniera equa distribuendo le risorse perché nessuno rimanga indietro è una nostra priorità”.
Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino