Rifiuti a Scandicci: aumenta ancora la raccolta differenziata, a fine 2021 al 78,3%
A fine 2021 la quota di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti di Scandicci è stata del 78,3%, nel 2020 era del 77,1%, nel 2019 del 75,1%; negli stessi anni è diminuito costantemente il totale delle tonnellate di rifiuti indifferenziati, 6246 t nel 2019, 5566 t nel 2020, 5314 t nel 2021, con un calo sui due anni anche delle tonnellate di rifiuti complessivi (differenziati più indifferenziati), 25.123 t nel 2019 contro le 24.634 tonnellate nel 2021 (ma il dato è stato ancora più basso nel 2020, anno dei lockdown, quando il complessivo è stato di 24.336 tonnellate). Dai dati, forniti all’ufficio Ambiente del Comune di Scandicci da Alia Servizi Ambientali SpA, emerge che rispetto al 2016, quando la Rd era al 49,62%, l’aumento della quota di raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti è stato del +28,62%; sempre rispetto a cinque anni prima, quando a Scandicci erano state prodotte 29.047 tonnellate di rifiuti complessivi, la diminuzione è stata di 4.413 t pari al -15,19%.
“Un aumento costante della raccolta differenziata nei nostri quartieri, che nel 2021 ha superato la quota del 78 percento, e una diminuzione complessiva delle tonnellate di rifiuti prodotte in città – dice l’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini – sono gli obiettivi che ci eravamo dati, che stiamo raggiungendo e per migliorare i quali ci impegnamo costantemente. Tutto questo è possibile a partire dal piano studiato in collaborazione tra noi ed Alia, che fondamentalmente prevede cassonetti a chiavetta e interrati in città, oltre al porta a porta in collina e in zona produttiva di Casellina, ma nessuno di questi risultati sarebbe pensabile senza la piena condivisione di questo sistema da parte della stragrande maggioranza dei cittadini, che fanno la propria parte fino in fondo. Noi intanto facciamo il possibile per migliorare ancora il sistema, con l’obiettivo anche di contrastare il più possibile gli abbandoni grazie a servizi come gli Ecofurgoni nei quartieri, Olly per la raccolta degli oli esausti, la stazione ecologica di Charta 77”. Attualmente la raccolta dei rifiuti nel territorio comunale è organizzata con i seguenti metodi:- cassonetti con sistema di apertura a chiavetta elettronica per indifferenziato, carta e cartone, organico e multimateriale nei quartieri cittadini Scandicci Centro, Vingone, Casellina, via Pisana e parte della Piana di Settimo;
-cassonetti con sistema di apertura a chiavetta elettronica per indifferenziato a San Giusto e Le Bagnese, con il programma di trasformare a breve con chiavetta elettronica anche i contenitori di carta e cartone, organico e multimateriale; - cinque batterie di cassonetti interrati in via Cassioli a Le Bagnese, in via 78esimo Reggimento Lupi di Toscana, in via Carducci, piazza Giovanni XXIII, largo Spontini; a breve anche in via Aleardi, con la realizzazione del progetto di semipedonalizzazione, e a San Giusto con la riqualificazione di piazza Cavour; - porta a porta per tutti i rifiuti ad eccezione degli indifferenziati, conferibili nei cassonetti con chiavetta, a San Vincenzo a Torri, San Michele a Torri, San Martino alla Palma, Mosciano, Triozzi, Rinaldi e Casignano, nelle vie Bachelet e Sette Regole, a Granatieri, La Pieve, Viottolone, Fornaci e Borgo ai Fossi.Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio Stampa