Venerdì 4 marzo ad Empoli, alla Casa della Memoria, in via Livornese, 42 alle ore 18,00, verrà presentato il libro: “Gino Ragionieri, un protagonista ad Empoli tra guerra e rinascita” di Delio Fiordispina.
Alla presentazione interverranno: Brenda Barnini (Sindaco di Empoli), Alessio Mantellassi (Presidente del consiglio comunale con delega alla cultura della memoria), Roberto Franchini (Presidente ANPI Empoli), Ragionieri Fiorella (Figlia) e l’autore Delio Fiordispina.
Gino Ragionieri (1910-1978)per molti anni è stata una figura di primo piano per Empoli. Dirigente del Partito Comunista empolese ed antifascista da metà degli anni Trenta, arrestato nel 1938 fu condannato dal Tribunale Speciale a 12 anni di reclusione, 5 dei quali scontati nel carcere di Catelfranco Emilia. Uscito di prigione dopo la caduta del fascismo fu ferito nel 1943 e riuscì a fuggire a Siena, dove svolse un’intensa attività clandestina di antifascista e fu coordinatore dei collegamenti fra le brigate partigiane Spartaco Lavagnini e Guido Boscaglia. Rientrato ad Empoli nel luglio del 1944 fece parte del CLN e della prima giunta comunale, di cui diventò sindaco nell’aprile del 1945. Successivamente fu eletto per tre volte sindaco, dal 1946 al 1960. fu a capo dell’amministrazione comunale per ben 15 anni nei quali si gestì il periodo dell’emergenza, della rinascita ed in quegli anni si posero le base per lo sviluppo di Empoli negli anni futuri.
Con questo libro si cerca di dare memoria a Gino Ragionieri, uno dei protagonisti della storia di Empoli per oltre 30 anni. Nel libro si parla anche di tutti coloro che in quegli anni combatterono il regime fascista, che parteciparono alla Resistenza e che ebbero un ruolo fondamentale nella ricostruzione di Empoli. Infatti nel testo sono riportate nelle note oltre 130 schede biografiche dei compagni di Gino Ragionieri, che lo affiancarono durante la sua attività. Nel libro si cerca di mettere in luce i collegamenti della rete di antifascista di Empoli con le organizzazioni del PCI dei comuni vicini, si ripercorre
Alla fine del libro Delio Fiordispina scrive: “Possiamo concludere affermando che Gino Ragionieri non è stato solo il sindaco dell’emergenza e della ricostruzione, ma anche quello che ha gettato, in tanti settori, le basi per permettere lo sviluppo di Empoli negli anni successivi, anzi possiamo dire che molte scelte delle giunte di allora sono ancora ben presenti e visibili nella realtà empolese di oggi. Con lui se ne andava uno dei personaggi di rilievo della recente storia di Empoli, un uomo che prima aveva lottato contro il regime fascista, che dopo aveva superato l’emergenza, avviando la rinascita della città e costruito le basi per il futuro di Empoli”.
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