Guerra in Ucraina, polemiche durante la manifestazione a Pisa

Tensioni gli esponenti di Sinistra radicale e i partecipanti di nazionalità ucraina

Polemiche e tensioni durante la manifestazione a Pisa contro la guerra in Ucraina promosso dai movimenti della Sinistra radicale e alcuni esponenti della comunità ucraina presente in città che aveva aderito spontaneamente alla manifestazione.

Quando gli ucraini hanno provato a prendere la parola con l’intenzione di "chiedere un aiuto immediato da parte della Nato, alcuni rappresentanti della sinistralo hanno impedito. Gli organizzatori del presidio hanno cercato di riportare gli animi alla calma, ma peggiorando solo la situazione quando hanno dichiarato che la situazione che sta affrontando l’Ucraina sia colpa anche dei nazionalisti presenti nel paese.

A un certo punto si è rischiato pure lo scontro fisico, ma alla fine non si sono verificati disordini, pur rimanendo le due posizioni in campo – ucraini che denunciavano "l'aggressione russa senza giustificazioni da parte di Putin", da una parte, e i manifestanti di sinistra, contrari a un attacco militare della Nato a difesa dell'esercito ucraino, dall'altra – inconciliabili.

Infatti, la manifestazione, alla quale hanno partecipato circa duecento persone, è terminata in anticipo.