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Pnrr, Lega San Miniato: "Il Comune non ha fatto la parte del leone"

Con riferimento ai fondi erogati dal PNRR e dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) difficile non constatare che il Comune di San Miniato non ha fatto certo la parte del leone nell’acquisire i relativi finanziamenti.

Per ottenere i finanziamenti PNRR occorre inviare alle Autorità ministeriali progetti di fattibilità, come ha riconosciuto anche l’Amministrazione comunale in una intervista pubblicata sulla stampa l’8 febbraio scorso. Progetti che il Comune solo ora sta predisponendo tanto che a febbraio ha stanziato 46 mila euro per far fronte alle spese di progettazione per partecipare ai bandi PNRR. Fin dall’ottobre 2021 le “Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR” indicavano chiaramente che le domande di finanziamento avrebbero dovuto contenere progetti dettagliati. A fine 2021 in alcuni comuni limitrofi al nostro erano già arrivati i contributi. Evidentemente nelle stanze del Comune di San Miniato questa opportunità non ha trovato la dovuta attenzione e importanti progetti ad oggi non ci sono.

I numeri parlano chiaro. San Miniato con riferimento ai fondi PNRR ad oggi ha ricevuto circa 1,5 milioni. Quattro comuni dell’Empolese Valdelsa hanno avuto 5 milioni ciascuno, cosi come Pontedera che usufruirà anch’essa di 5 milioni, Fucecchio circa 11 milioni, Pisa ha ricevuto fondi Pnrr per 65 milioni. Con riferimento invece ai fondi CIPE i comuni di Empoli, Certaldo, Fucecchio, Vinci, Cerreto Guidi sono stati ampiamente gratificati. La parte del leone la fanno Cerreto Guidi che ottiene oltre 3 milioni ed Empoli che per la riqualificazione delle scuole superiori ottene 4.5 milioni. A Bientina, sempre con i fondi CIPE sono stati assegnati 400 mila euro per un progetto di forestazione urbana. Non ci risulta che San Miniato abbia ottenuto un euro di finanziamenti CIPE.

I fondi già assegnati dal PNRR e dal CIPE sono tutti riferiti ad opere per le quali sono disponibili progetti di fattibilità. E’ quindi legittimo chiedersi se i ridotti fondi assegnati ad oggi a San Miniato sono la conseguenza della mancata disponibilità di progetti e se questa mancanza è il frutto di strutture insufficienti e della assenza di Assessori a tempo pieno, o peggio ancora il risultato di poca lungimiranza amministrativa.

Lega San Miniato

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