Un anno di celebrazioni e eventi per il Centenario dell'Affrico
Al via il calendario degli eventi per festeggiare i cento anni dell’US Affrico. Tante le iniziative all’insegna dello sport, della beneficenza e della musica che durante il 2022 coinvolgeranno enti, associazioni e personaggi della città che da sempre hanno collaborato o espresso vicinanza alla polisportiva.
“Un anniversario importante per il quartiere e la città. Fin dalla sua nascita nel 1922, l’elemento caratterizzante di questa associazione è stato un amore forte e sincero per ogni forma di sport e un interesse a porsi come catalizzatore sociale all’interno del quartiere di Campo di Marte” - afferma con orgoglio Luca Giotti, direttore generale della storica polisportiva fiorentina - “Ancora oggi, a distanza di cento anni, quei valori sono rimasti immutati e ci impegniamo ogni giorno per dare un’opportunità di crescita, svago e socialità ai ragazzi e alle famiglie del quartiere”.
“Quello raggiunto è un traguardo storico e molto importante – ha dichiarato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - cento anni di ininterrotta attività, cento anni di una storia sportiva la cui continuità è garantita, in futuro, da tanti giovani atleti. Ringrazio tutta la società, i dirigenti, gli allenatori e gli atleti e le loro famiglie per l'impegno quotidiano”.
Simone Cardullo, presidente del Coni Toscana, presente alla conferenza stampa: “Le discipline sportive sono ben rappresentate, è un momento importante da cogliere perché si va a coniugare non solo lo sport ma anche il sociale” “È una zona importante per la città di Firenze, soprattutto a livello sportivo, e la presenza dell’Affrico ha contribuito a dare un valore aggiunto al quartiere.
“Da presidente del quartiere, da ragazzo nato e cresciuto all’Affrico, vi ringrazio perché il lavoro che fate è davvero straordinario, si vede quanta cura e quanto amore c’è da parte dei dirigenti, dei soci e del consiglio direttivo. L’Affrico non è soltanto sport ma è anche cultura, memoria e racconto di una storia centenaria” afferma Michele Pierguidi, presidente del Consiglio di Quartiere 2.
Gli eventi per celebrare il centenario
In ricordo di Antonio Ceseri
Le celebrazioni del centenario si sono aperte nel mese di febbraio con una visita guidata al Museo del Calcio di Coverciano, legata alla Giornata della Memoria. I ragazzi delle varie sezioni sportive e le rispettive famiglie hanno partecipato alla mostra fotografica a cura di Barbara Trevisan e Paolo Allegretti "Campioni nella memoria. Storie di atleti deportati nei Campi di concentramento" e assistito ad un cortometraggio realizzato dall’Università di Berlino intitolato “Nelle Sabbie del Brandeburgo” per ricordare l'amico Antonio Ceseri, recentemente scomparso, internato nel campo di concentramento di Treuenbrietzen e scampato alla carneficina del 23 aprile 1945 in cui morirono 127 italiani.
Una grande festa di compleanno
Giovedì 28 Aprile, giorno in cui cade il centesimo anniversario dell’US Affrico, presso il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, si terrà una cerimonia ufficiale alla presenza di istituzioni, associazioni sportive, onlus e ospiti speciali. Invitati a presenziare all’evento il Sindaco Dario Nardella, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore allo Sport Cosimo Guccione. Tra gli invitati alla cerimonia anche le associazioni con cui l’US Affrico collabora da anni: la Fondazione Niccolò Galli, l’associazione Lorenzo Guarnieri Onlus, la Fondazione Tommasino Bacciotti, l’associazione Tennis In Rosa, la Cooperativa Sociale Matrix Onlus, l’Unione nazionale Veterani dello Sport Toscana e l’Unità Spinale Careggi. Ma anche personaggi di rilievo del settore sportivo, tra cui il Presidente del Comitato Regionale del CONI Toscana Simone Cardullo. Moderatori dell’evento il presentatore Carlo Conti, noto volto fiorentino della tv, e David Guetta, una delle voci storiche della fiorentina Radio Bruno. L’evento sarà un momento per ripercorrere la storia e l’evoluzione della polisportiva dalle origini ad oggi e condividere i progetti per il futuro.
US Affrico per il sociale
Per esprimere l’impegno per il sociale che da sempre contraddistingue l’US Affrico, lunedì 23 maggio si svolgerà un incontro sulla discriminazione contro le donne e i minori, in cui i ragazzi e le ragazze adolescenti di alcune squadre dell’US Affrico dell’anno 2006 e i loro genitori dialogheranno con l’Associazione APS RESTO IO, ente fiorentino di Promozione Sociale del Terzo Settore, dedicato a prevenire e contrastare la violenza di genere di ogni forma e tipo. In occasione dell’incontro si svolgerà l’inaugurazione della panchina rossa contro la violenza sulle donne nel cortile della polisportiva.
Spazio alla convivialità e all’aggregazione domenica 3 luglio, data in cui il ristorante pizzeria dell’US Affrico ospiterà una cena sociale di autofinanziamento aperta a tutti.
Venerdì 2 settembre, al termine della partita di calcio tra le vecchie glorie della Fiorentina contro la Prima Squadra di calcio dell’US Affrico, l’US Affrico ospiterà una cena a buffet con la grande lotteria del centenario, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’associazione Tommasino Bacciotti.
Lo sport
Non poteva mancare lo sport tra gli eventi in programma per il centenario della storica polisportiva. Si parte giovedì 2 giugno con un torneo di basket a 4 squadre, aperto agli under 13 e agli Aquilotti dell’US Affrico, che si svolgerà presso gli impianti di Viale Manfredo Fanti fino a domenica 5 giugno.
Sabato 18 giugno è la volta del Torneo di tennis a squadre del Centenario. I 4 quartieri simbolo del calcio storico fiorentino (San Lorenzo, Santo Spirito, Santa Maria Novella, Santa Croce) saranno rappresentati da altrettante squadre nelle gare di doppio maschile, femminile e misto. La competizione avrà inizio la mattina e terminerà la sera, con la premiazione dei vincitori.
Settembre è il mese dedicato alle celebrazioni in ambito calcistico.
Venerdì 2 settembre si svolgerà una partita tra le vecchie glorie della Fiorentina contro la Prima Squadra di calcio dell’US Affrico.Sabato 3 e domenica 4 settembre presso il campo da calcio di Viale Fanti si giocherà un torneo di calcio a 6 squadre fiorentine dell’anno 2009.
Sabato 8 ottobre nel bocciodromo della polisportiva, di recente ristrutturazione, spazio al torneo di bocce con tiri di precisione, aperto agli under 18.
Il calendario delle manifestazioni sportive per il centenario si conclude con un evento di nuoto sincronizzato, che avrà luogo il 4 dicembre presso la piscina R. Dani nell’impianto di San Marcellino, in gestione US Affrico dal 2020.
La musica
L’US Affrico per molti fiorentini non è solo un punto di riferimento per lo sport. Da oltre dieci anni ospita nel suo teatro il Glue Alternative Concept Space, un’associazione culturale che organizza concerti, spettacoli teatrali, cinema e mostre. Giovedì 14 luglio, presso l’impianto dell’Affrico a Bellariva, sarà proprio un concerto all’aperto targato Glue l’evento di punta della stagione estiva nell’impianto di recente gestione.
100 anni di storia
La nascita dell’US Affrico
La storia dell’US Affrico affonda le sue radici nel lontano 1922, quando un gruppo di amici che frequentavano il bar Puliti di viale De Amicis costituirono l’associazione. Dopo alcuni anni, essa venne sciolta dalle autorità fasciste, ma i vertici della società non si vollero piegare alle volontà del regime e se ne ritrovano tracce su un notiziario quindicinale dal nome “L’Affrico”, che ebbe vita dal 1929 fino al 1942. Sarà però il 1949 l’anno in cui gli stessi amici ritorneranno a incontrarsi, questa volta nel bar Piccardi, dove rifonderanno l’associazione sportiva. Da allora la storia si sussegue senza sosta nel quartiere di Campo di Marte: dalle prime riunioni nel retrobottega di un negozio, a quelle in un garage in Via Marsala, fino alla sede odierna in Viale Fanti (che durante la seconda Guerra Mondiale fu anche rifugio antiaereo sotterraneo) dove tutto iniziò con una capanna di legno costruita dai soci. E grazie all’impegno, anche finanziario, dei soci e dei consigli e che si sono succeduti, siamo arrivati all’attuale assetto, che conta una Sede Sociale con annesso un bar ristorante pizzeria, un ampio teatro, una palestra, due campi di calcetto, un campo da calcio, un bocciodromo e quattro campi da tennis.
Lo sport, le vittorie e i personaggi dell’US Affrico
La storia dell’US Affrico è legata indissolubilmente alla storia e ai personaggi sportivi della città. La società è stata una fucina di campioni legati al ciclismo: tra tutti ricordiamo il biancoceleste Roberto Poggiali, professionista fiorentino del ciclismo su strada dalla interminabile carriera costellata di vittorie. La sezione ciclismo dell’Affrico, dal 1955 vinse per 3 anni consecutivi il 1° premio della Federazione Ciclistica come la più forte società della Toscana, aggiudicandosi così l’ambitissimo Trofeo “Mione. Oggi la sezione dedicata al ciclismo non c’è più, ma altri sport sono il fiore all’occhiello dell’associazione.Nella pallacanestro, la società biancoceleste è stata tra i pionieri di Firenze e della Toscana, in quanto tra le prime ad istituire le leve giovanili che hanno avvicinato a questa disciplina centinaia di ragazzi. Tra i nomi illustri del basket ricordiamo l’allenatore della prima squadra Aurelio Brasioli, ex ginnasta e grande appassionato di questo sport, che esordì in 1° Divisione vincendo, alla sua prima esperienza da allenatore di basket, il titolo toscano. L’US Affrico ha potuto vantarsi nel 1960 di una squadra di pallacanestro in serie A e di una formazione di tamburello - sport questo che aveva al Campo di Marte una grande tradizione da prima della guerra – che è stata campione d’Italia negli anni ’50. Il movimento cestistico attuale della società, portato avanti da uno staff giovane e qualificato, punta tutto sui ragazzi, dai piccoli del minibasket, fino all’attività del settore giovanile nelle categorie più avanzate. Oggi più di 150 ragazzi tutti i giorni si allenano sul parquet dell’Affrico con l’obiettivo di divertirsi, crescere nel rapporto con gli altri e migliorarsi tecnicamente.
Da non trascurare la sezione bocce dell’US Affrico. Il bocciodromo, fin dai tempi passati, è stato molto frequentato da tanti giovani e meno giovani. Numerosi sono stati i risultati sportivi conseguiti, sia nei circuiti provinciali e regionali che nei campionati Italiani, dove fra le tante ricordiamo la spettacolare vittoria di Ferlito-Monaco-Conti nel Campionato a Terne categoria “A” nel 1995, ancora oggi ricordata dagli anziani dell’Affrico. Nel 2016 l’Affrico Bocce ha ottenuto risultati importanti, oltre a numerosi piazzamenti in gare regionali e provinciali, ha conquistato la medaglia d’argento al Campionato Italiano di Bocce "Tiro combinato individuale Under 15" ed un oro in una gara individuale di beneficenza "Pro Amatrice" aperta a Senior e Juniores.
La sezione calcio iniziò la sua attività con una squadra di amatori, vincendo un campionato e, con il passare degli anni si è distinta conseguendo ottimi risultati. Oggi l’Affrico calcio, grazie alla eccellente organizzazione sportiva e dirigenziale è tra le società più titolate della provincia di Firenze. L’Affrico calcio concentra la propria attenzione sulla scuola calcio e sul settore giovanile, che conta circa 400 ragazzi. Ha una squadra in Prima Categoria e tutte le squadre giovanili militano nel settore élite della Figc.
La sezione tennis nacque nel 1970, con la costruzione dei primi campi di terra rossa. Negli anni la sezione ha partecipato ai vari Campionati organizzati dalla FIT con squadre giovanili e squadre di adulti, sia maschili che femminili, e ai Campionati di categoria riservati agli over 50, ben figurando nelle varie competizioni. È inoltre riuscita, nel 1996, a fregiarsi del titolo di Campioni d’Italia nella categoria C Femminile. Interessanti sono state anche alcune iniziative interne all’associazione stessa, come raduni e giornate volte alla conoscenza delle regole di gioco, dove il fair play è comunque l’elemento cardine, e tornei genitori/figli dove è certamente il divertimento a fare da collante tra le diverse generazioni.
Ultima arrivata, ma non meno importante, è la sezione nuoto, la cui piscina ha sede nell’impianto di San Marcellino, in gestione dell’US Affrico dal 2020, che propone corsi di nuoto a vari livelli per tutte le età, nuoto agonistico e sincronizzato.
Oltre lo sport: le attività ricreative e l’impegno per il sociale
Un discorso a parte lo merita la sezione ricreativa che da sempre è fulcro della società e che trova le sue radici all’inizio del XX secolo.
Svariate sono state le proposte dall’Affrico nei decenni per ricollocare socialmente i più anziani. Corsi di pilates, ginnastica posturale e psicomotricità, giochi di carte, corsi di scacchi, serate dedicate al ballo di ogni genere, laboratori di vario tipo ed attività culturali.
Altrettante sono le proposte ricreative per tutti i bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 13 anni, che trovano ragion d’essere nei Centri Estivi, che ogni anno richiamano centinaia di giovani, impegnandoli da giugno a settembre con divertenti attività ludico sportive e sociali.
Nei locali dell’US Affrico ha sede la sezione di Firenze “Oreste Gelli” dell’UNVS (Unione Veterani dello Sport), che fu costituita nel 1961 ed intitolata appunto al grande pioniere del Calcio fiorentino, raccoglie un cospicuo numero di soci ed ha costituito al suo interno il fondo “Aldo Capanni”, articolato in 3 sezioni: un archivio di fotografie d’epoca, una raccolta documentaristica e di distintivi sportivi ed una biblioteca sempre ad indirizzo sportivo intitolata a Virgilio e Paolo Allegretti, che è stato presidente dell’UNVS dal 2013 al 2017.È inoltre importante ricordare il ruolo storico del Teatro dell’Affrico, che fu collocato fin dai primi anni ’50, durante il periodo estivo, al posto del campo di pallacanestro all’aperto e successivamente, nella stagione invernale tra 1959 e 1960, posto stabilmente come Teatro coperto, nel punto in cui ancora oggi risiede, sotto il nome di “Nuovo Salone dotato di magnifico palcoscenico”.
Questo teatro ha accolto una grande varietà di spettacoli in vernacolo fiorentino. Primi su tutti, le rinomatissime rappresentazioni comiche e drammatiche della Compagnia di Cesarina Cecconi e di Giovanni Nannini, che collaborò negli anni con i più grandi attori della scena toscana (e non solo), recitando in film con Totò, Benigni e Nuti tra gli altri.
Ricordiamo inoltre che nel 1970 fu costituito il “Cine club Giglio Affrico” allo scopo di creare documentari sportivi, film a passo ridotto e a soggetto, promuovere conferenze sulla magnifica arte della cinepresa ed indire concorsi di fotomontaggio.
Dal 2010 trova la propria sede nel Teatro dell’Affrico il GLUE (Alternative Concept Space), ove, cinema, arte e musica dal vivo si fondono come una “colla”.
Il Glue è un collettivo di volontari che mettono a disposizione il proprio tempo, la propria professionalità ed il proprio entusiasmo per offrire ai propri soci e al pubblico un variegato ventaglio di attività di intrattenimento culturale, tra cui concerti, cineforum, mostre e corsi di teatro.
È necessario inoltre soffermarsi sull’attività sociale, a cui l’associazione dedica particolare attenzione.
Sono molti i volontari, frequentatori dell’Affrico, dediti alla cura dei giardini a disposizione della gente del quartiere e fondamentali sono le azioni dirette nel campo della solidarietà, tramite collaborazioni con la ONLUS “Lorenzo Guarnieri” e con il Comune di Firenze, per l’accoglienza di minori in difficoltà nelle scuole calcio, basket e tennis della società.
Un’altra importante e duratura collaborazione è quella con l’associazione Tennis in Rosa che dal 2016 offre alle donne operate di tumore al seno la possibilità di intraprendere o di proseguire la pratica sportiva, sotto la guida di maestri riconosciuti dal CONI. Ogni giorno le donne del Tennis in Rosa partecipano alle lezioni gratuite sui campi in terra rossa della polisportiva di Campo di Marte.
Anche la sezione bocce è particolarmente attiva in ambito sociale e organizza corsi di bocce per ipo e non-vedenti e persone affette da disabilità intellettive.
Questi servizi vengono offerti con grande cuore e con il solo intento di valorizzare il rapporto umano, lo stare bene insieme, confrontandosi con la diversità e l’emarginazione, facendo sì che il mutuo scambio regali l’arricchimento della conoscenza del rispetto e della comprensione autentica dell’altro, il tutto a titolo assolutamente gratuito.
Fonte: Ufficio stampa