Violenza sessuale e atti osceni, espulso e rimpatriato il 31enne arrestato a Siena
È stato espulso e rimpatriato in Bangladesh lo straniero arrestato a Siena dalla polizia per violenza sessuale, lo scorso 23 gennaio (Qui la notizia). L'uomo, un 31enne, aveva palpeggiato una minorenne dentro ad un negozio, poi una maggiorenne in un altro esercizio del centro storico e, subito dopo, compiuto atti osceni davanti ad altre donne. Gli agenti, immediatamente intervenuti, lo avevano bloccato in via Pantaneto mentre ancora si trovava dentro al locale, arrestandolo in flagranza di reato.
Subito dopo l'arresto, in sede di convalida, le condizioni psichiche del 31enne erano state valutate non compatibili con la detenzione in carcere, ed era stato disposto il ricovero nel reparto di psichiatria dell'ospedale senese. Nel frattempo i poliziotti dell'Ufficio Immigrazione hanno riscontrato l'irregolarità sul territorio nazionale dell'uomo, dato che aveva il permesso di soggiorno scaduto da tre mesi e non aveva fatto richiesta per il rinnovo. Tenuto inoltre conto dei fatti commessi, sono state avviate le pratiche finalizzate all'espulsione e al rimpatrio nel paese di origine. Gli agenti che hanno svolto le attività amministrative hanno condotto l'uomo a Roma, accompagnandolo in volo fino a Dacca, come disposto dal giudice di Pace di Siena durante la concessione del nulla osta all'espulsione, considerato lo stato psichico dell'uomo.