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Aggredita alla stazione di Montelupo, FdI: "Inaccettabile, tutelare la sicurezza dei viaggiatori"

La stazione di Montelupo-Capraia (foto gonews.it)

Non è la prima volta che parliamo del problema della sicurezza a bordo dei treni regionali o nelle stazioni e certamente, purtroppo, non sarà l'ultima.

Ma nelle ultime settimane si susseguono sempre più spesso segnalazioni da parte di pendolari che si sentono minacciati o vengono molestati (donne e ragazze, in particolare) ed occorre agire in maniera pronta e tempestiva, prima che la situazione sfugga di mano.

L'ultimo di questi episodi, descritto in maniera circostanziata sui social da una pendolare, è accaduto il 15 febbraio nella stazione di Montelupo-Capraia.

Nell'area interna alla stazione la passeggera, proveniente da Siena e diretta a Firenze, è stata minacciata da un uomo di origine africana, (ubriaco, secondo le dichiarazioni della donna) che l'ha anche afferrata per un braccio per chiederle dei soldi per il biglietto.

La donna si è divincolata ed ha visto che questo individuo ha ricominciato a molestare in maniera analoga altre persone. Alla fine questo soggetto è salito sul treno, il regionale 18228, ovviamente senza biglietto e senza mascherina, gridando cose incomprensibili, il tutto alla presenza di numerosi altri passeggeri e senza alcun intervento da parte del personale di Trenitalia a bordo. A quanto appreso da altri passeggeri, questa situazione purtroppo non è inusuale.

In situazioni di questo tipo, il persomale viaggiante di Trenitalia dovrebbe immediatamente contattare le forze dell'ordine per poter garantire al meglio la sicurezza dei passeggeri a bordo, intervenendo nei confronti di questi delinquenti.

La sicurezza dei pendolari deve essere sempre garantita al meglio, sia sui convogli che nell'area stazione; resteremo vigili affinchè ciò avvenga sempre.

Federico Pavese, responsabile Fratelli d'Italia zona empolese
Giampaolo Giannelli, responsabile Fratelli d'italia dipartimento provinciale trasporti.

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