Morte Astori, tre a processo per la presunta falsificazione di un certificato medico
Novità sul caso Astori, il capitano della Fiorentina trovato senza vita il 4 marzo 2018 nella sua camera di albergo a Udine. Ci sarebbero infatti tre rinvii a giudizio nell'ambito del filone d'indagine che ipotizza il reato di falso in relazione a un certificato medico
A processo il professor Giorgio Galanti, in qualità di direttore della Medicina dello sport dell'Aou di Careggi, il medico dello sport Loira Toncelli e Pietro Amedeo Modesti, succeduto nell'incarico a Galanti e accusato di distruzione di atto vero. Galanti era già stato condannato ad un anno per omicidio colposo nell'ambito dell'inchiesta sulla morte del giocatore. La prima udienza del processo è fissata per il 16 dicembre 2022.
Sotto al lente di ingrandimento la presunta falsificazione di un certificato medico per un esame a cui il giocatore in realtà non sarebbe mai stato sottoposto. Loira Toncelli, collaboratrice di Galanti, avrebbe falsificato il certificato relativo allo 'strain', un esame di approfondimento eseguito per osservare le risposte del muscolo cardiaco.
"Sono convinto - afferma il difensore di Galanti, avvocato Sigfrido Fenyes - dell'assoluta irrilevanza penale del fatto, il gip ha ritenuto necessario approfondire la vicenda in sede di dibattimento, e noi lo affronteremo con le nostre ragioni".