Ragazza rapinata di notte in centro a Firenze, è il terzo caso in una settimana
Ennesima aggressione a scopo di rapina a Firenze. Anche questa volta ai danni di una donna, dopo i gravi episodi di domenica scorsa e nella notte tra giovedì e venerdì, dove due passanti sono state colpite violentemente al volto dai rapinatori. Si tratta del terzo caso in una settimana. Questa volta la vittima è una giovane di 22 anni, spagnola, che ieri notte in centro è stata rapinata mentre stava tornando a casa.
Secondo il racconto della giovane fornito alla polizia, sarebbe stata avvicinata all'improvviso da un uomo sconosciuto in via Gino Capponi, che l'ha afferrata per i capelli fino a costringerla con la forza a sedersi sul marciapiede. Finita in una posizione dalla quale non poteva difendersi, il rapinatore ha potuto strapparle la borsa dalle mani e portargliela via, fuggendo a piedi. La 22enne ha avvisato le forze dell'ordine e in seguito non ha fatto ricorso a cure mediche. Sono in corso le indagini della polizia.
“Settimana da incubo a Firenze. Tre le donne aggredite. Nell’ultimo caso – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – a farne le spese è stata una cittadina spagnola di 22 anni, intorno alle 4 della scorsa notte, in via Gino Capponi, zona piazza San Marco.
La giovane camminava in strada per rincasare quando all’improvviso uno sconosciuto l’ha raggiunta alle spalle, l’ha presa per i cappelli e buttata a terra. Quindi le ha strappato la borsa di dosso ed è fuggito.
Adesso basta con le chiacchiere di Nardella – aggiunge Draghi – perché urge un cambio di passo. La città è, chiaramente, fuori controllo. Non basta parlare con questore, prefetto e ministro dell’Interno per implementare la sicurezza in centro. Un C.P.R. non è più rimandabile per l’area metropolitana di Firenze.
Auspico – prosegue il capogruppo di Fratelli d’Italia – che in vista dell’8 marzo si provveda ad un intervento delle istituzioni a difesa delle donne dopo questa terrificante escalation di violenze.
Non possiamo permetterci, anche in vista della ripresa dei flussi turistici e del ritorno degli studenti stranieri, che l’immagine di Firenze – conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – sia accostata a quella delle favelas”.