Caso scuolabus di Poggio a Caiano, la replica del Comune: "Servizio riservato ai residenti "
In merito alla vicenda riportata sulla stampa di oggi, relativa al servizio scuolabus negato ad un genitore di un bambino non residente a Poggio che frequenta la scuola Lorenzo il Magnifico, teniamo a precisare quanto già comunicato e spiegato di persona e più volte alla famiglia interessata.
Non risulta infatti possibile per l’amministrazione intervenire sui criteri di assegnazione dei servizi, come quello del trasporto scolastico, che seguono il principio di residenza e che sono stabiliti da un apposito Regolamento comunale.
“Ci rendiamo conto – afferma l’assessore alla scuola Fabiola Ganucci - che si tratta di una situazione di confine e di poche centinaia di metri, ma non possiamo assolutamente fare diversamente e fornire un servizio per cui la residenza nel comune costituisce fattore determinante. Il pulmino non può uscire dal confine comunale e, per di più, provinciale, come sarebbe nel caso in questione. Facciamo presente che la richiesta del trasporto scolastico segue comunque tempi e modalità ben precisi e cioè prima dell’inizio dell’anno scolastico, per poter programmare le corse dei pulmini e non formare liste di attesa. Non è altresì possibile mettere sullo stesso piano il trasporto scolastico con la mensa, che è componente fondamentale del diritto allo studio ed è pertanto offerta a tutti gli alunni che frequentano le scuole di Poggio”.
Fonte: Comune di Poggio a Caiano - Ufficio Stampa