Spenta la Fontana di Castelfranco contro il caro bollette
Ieri, 10 febbraio, il Comune di Castelfranco di Sotto ha partecipato all'iniziativa di Anci "Luci spente nei Comuni per protestare contro il caro bollette". La Fontana Monumentale che saluta l’ingresso a Castelfranco di Sotto per chi arriva dal ponte sull’Arno è rimasta al buio per lanciare un messaggio.
"Il caro bollette è diventato insostenibile. Ci uniamo al coro di proteste per gli aumenti che mettono in ginocchio l’Italia intera - ha commentato il sindaco Gabriele Toti - . Parlo delle famiglie, delle imprese e degli enti locali che vedono schizzare le bollette alle stelle. Questi rincari non sono accettabili e rischiano di mettere a rischio gli stessi servizi alla comunità".
Il Comune di Castelfranco di Sotto ha investito nell’energia green già da diversi anni, a partire dal 2016, attraverso un piano di investimento di Toscana Energia Green che ha coinvolto l’illuminazione pubblica passata a led, ma anche l’efficientamento delle caldaie e la riqualificazione degli impianti elettrici. Grazie a tali interventi è stato possibile un risparmio energetico del 44,80% di energia elettrica per la pubblica illuminazione, del 12,60% per l’illuminazione degli edifici comunali e del 28,55% di gas metano utilizzato per il riscaldamento degli edifici interessati dagli interventi. Questo ha permesso di attutire il colpo dei rincari, ma non può purtroppo rappresentare una soluzione.
"Il Presidente Draghi ha annunciato un intervento di ampia portata nei prossimi giorni. I tecnici, secondo quanto comunicato, dovrebbero essere al lavoro per mettere insieme le risorse necessarie per un nuovo pacchetto di misure - continua Toti - . Speriamo che il Governo si muova in fretta perché le difficoltà pesano su famiglie, attività economiche ed enti territoriali come una spada di Damocle sulla testa".
Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto - Ufficio stampa