gonews.it

Jonathan Ikoné: chi è la nuova speranza della Viola

Dopo anni difficili si respira aria di rinnovamento alla Fiorentina. L’arrivo di Italiano ha dato entusiasmo all’ambiente e la Viola staziona al sesto posto in classifica con una partita da recuperare. In piena zona Europa. E a dare ancora più slancio alle ambizioni della squadra toscana sta arrivando un mercato di gennaio da protagonista. Un mercato in cui il fiore all’occhiello si chiama Jonathan Ikoné, esterno destro classe 1998 protagonista lo scorso anno del successo del Lille in Ligue 1. É il momento di conoscerlo meglio e di capire cosa potrà dare a Vlahovic e soci.

Su un fatto gli analisti e gli esperti sono sicuri. Quello realizzato da Commisso è un vero colpo da 90 per la Fiorentina che dall’arrivo di Ikoné ha visto salire le proprie quote per la qualificazione alle Coppe Europee. I principali operatori con i loro bonus benvenuto scommesse sembrano credere alle chance dei ragazzi di Italiano. E con il francese e un bomber di razza come Piatek tutto sembra davvero possibile.

Ikoné, scuola PSG, debutta nel calcio che conta il 28 settembre 2016 nel match di Champions League che vede i parigini impegnati contro il Ludogorets. Pochi giorni dopo esordisce anche in campionato contro il Bordeaux. La concorrenza nella capitale, però, è notevole e la dirigenza decide di mandarlo in prestito al Montpellier.

Qui, Jonathan inizia a mettere in mostra quelle doti che ne fanno un giocatore unico nel panorama attuale: dribbling ubriacante, velocità super sonica e una predisposizione all’assist innata. Doti che esploderanno definitivamente con il passaggio definitivo al Lille dell’estate del 2018.

Agli ordini di mister Galtier Ikoné inizia un’ascesa inarrestabile che lo porta a conquistare la maglia della Francia e la vittoria del campionato francese 2020-2021.

Il 3 gennaio 2022, infine, il passaggio a titolo definitivo alla Fiorentina per una cifra vicina ai 15 milioni di euro. Reduce da 150 partite con 16 gol e 27 assist col Lille, Ikoné mostra fin dall’esordio cosa può regalare alla squadra di Italiano. Suo l’assist per il 5 a 2 di Maleh nella vittoria degli ottavi di Coppa Italia contro il Napoli. Suo anche il passaggio vincente per il definitivo 6 a 0 di Torreira nel successo per 6 a 0 sul Genoa in campionato.

Due spezzoni di partita che sono stati sufficienti a far capire quanto Ikoné potrebbe rivelarsi fondamentale per questa Fiorentina, garantendo strappi, imprevedibilità e velocità. Fin qui Italiano l’ha impiegato come cambio di Gonzalez. Ma il francese potrebbe rivelarsi anche un ottimo vice Vlahovic grazie alla capacità di attaccare gli spazi. Al Franchi si stanno già sfregando le mani.

Exit mobile version