Carabinieri in azione sulle strade dell'Aretino: denunce per alcol e droga
I carabinieri della Stazione di Bucine hanno denunciato un 28enne valdarnese, rimasto coinvolto in un sinistro stradale occorso alcuni giorni prima sulla Strada Provinciale Valdambra. Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’incidente, in cui per altro erano rimaste coinvolte anche terze persone, fortunatamente senza conseguenze gravi. Il giovane ha perso il controllo dell’auto mentre si trovava sulla strada provinciale, andando a finire fuori strada e urtando contro il guard-rail, per poi toccare anche un’altra autovettura che in quel momento stava impegnando quel tratto di strada. Nonostante la carambola, il giovane non ha riportato conseguenze fisiche gravi. Le analisi di laboratorio immediatamente disposte hanno consentito di appurare che, al momento dell’evento, l’uomo si era messo alla guida, oltretutto nel cuore della notte, dopo aver abusato di sostanze alcoliche (il tasso alcolemico rilevato nel sangue era pari a 1,5 g/l). Al 28enn è stata anche ritirata la patente di guida.
I carabinieri della Stazione di Montevarchi hanno denunciato una donna 28enne, originaria del Valdarno fiorentino. I militari, mentre si trovavano su viale Cadorna, hanno notato una manovra sospetta di un’autovettura, avendo la netta percezione che la stessa intendesse sottrarsi alla vista della pattuglia. Insospettitisi, si sono messi alla ricerca del veicolo, rintracciandolo dopo pochi minuti. A bordo vi hanno identificato una donna, che sin da subito ha dato adito a pensare – per l’atteggiamento, il linguaggio sconnesso e la stessa manovra azzardata – che fosse sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Inevitabilmente i carabinieri hanno deciso per sottoporla al controllo, accompagnandola, a tal fine, presso il locale ospedale. I risultati degli esami di laboratorio hanno successivamente confermato il sospetto, attestando che la donna si era messa alla guida dopo aver abusato di sostanze alcoliche (il tasso alcolemico rilevato nel sangue era pari a 1,7 g/l, configurando così l’ipotesi più grave tra quelle previste dal Codice). Anche in questo caso, alla 28enne, deferita alla Procura della Repubblica di Arezzo, è stata anche ritirata la patente di guida.
Patente ritirata, infine, anche per un altro giovane valdarnese, stavolta ad opera dei carabinieri di Cavriglia. Il ragazzo è stato controllato, in compagnia di un amico mentre, a bordo di un fuoristrada, sfrecciava sulla Strada Chiantigiana. La celerità dell’andatura, soprattutto trovandosi in prossimità di una rotonda, ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere al controllo. Constatato l’evidente nervosismo dei due occupanti, i carabinieri hanno quindi eseguito una perquisizione veicolare e personale, trovando il conducente in possesso di un piccolo quantitativo di hashish. Per altro, per il giovane valdarnese non si trattava del primo episodio del genere. Inevitabile, a quel punto, il ritiro della patente e la segnalazione quale consumatore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Arezzo.