Graffiti a Pisa, 3 giorni di live painting con Joys
Un nuovo protagonista internazionale dell'Urban art arriva a Palazzo Blu di Pisa per una performance live. Si tratta di JOYS, leggenda italiana del writing, la cui arte pubblica oggi si trova in tutto il mondo, da Venezia agli Stati Uniti, dalla Cina all'Australia. Da venerdì 28 a domenica 30 gennaio 2022 l'artista potrà essere visto all'opera eseguire un live painting su una parete all’interno del museo. Sabato 29 alle ore 17.00, JOYS incontrerà il pubblico in auditorium; al dialogo parteciperà anche Dado Ferri, storico writers e artista bolognese.
A lui sarà infatti dedicato il secondo FOCUS della mostra “ATTITUDE | Graffiti writing, Street art, Neo Muralismo”, progetto curato da Gianguido Grassi, realizzato da Start - Open you eyes e prodotto da Fondazione Pisa, con il patrocinio di Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Regione Toscana, Consiglio Regionale della Toscana, con il sostegno di Università di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola Normale Superiore Sant’Anna.
La performance e la personale_ Proprio nella sala della biblioteca, Joys, classe 1974, originario di Padova, lavorerà a un'opera inedita, che entrerà a far parte del percorso espositivo. L'artista in questi tre giorni dipingerà il pannello di ingresso all’esposizione e il basamento su cui poggia una sua scultura: un dialogo tra seconda e terza dimensione, tra pittura e scultura in cui apprezzare le potenzialità e gli esiti del suo studio sulla lettera. Il weekend inaugurerà una piccola mostra personale dedicata a JOYS che ricostruisce i momenti principali e più iconici della sua ricerca e sarà visitabile all’interno della mostra principale per un mese.
La mostra_ “ATTITUDE | Graffiti writing, Street art, Neo Muralismo”, visitabile a Palazzo Blu fino al 3 aprile, riunisce per la prima volta in Toscana le molteplici forme dell'arte urbana, dai graffiti all'astrattismo: un centinaio di opere realizzate da 45 artisti appartenenti a una generazione che - dopo aver iniziato a esprimersi in strada in maniera non autorizzata - oggi lavora con un linguaggio compiuto e ricercato. L'allestimento prende il via dalla biblioteca e prosegue nelle sale al quarto piano di Palazzo Blu, che ospita le collezioni di arte antica, e nelle Sale della Dimora Storica.
Il mondo di Joys da Padova all'Australia, passando per Pisa_ Joys, inizia la sua carriera artistica negli anni novanta, come molti suoi coetanei senza avere una formazione accademica si avvicina all’arte tramite i graffiti e comincia scrivendo il suo nome sul muro. Focalizza la sua ricerca sul lettering e velocemente espande il suo lavoro arricchendolo di spessore e matericità. Da anni Joys ha esteso il suo linguaggio anche alla scultura, utilizzando materiali diversi ma mantenendo sempre uno stile unico. In bilico tra underground ed istituzionale, la sua ricerca è stata riconosciuta dagli addetti ai lavori come inedita e personalissima. Dopo più di 20 anni di evoluzione del proprio nome e delle lettere in generale, oggi Joys è focalizzato soprattutto sulle sue forme e su come applicarle senza limiti, dai muri agli oggetti creando delle vere e proprie texture che dialogano con l’architettura ospitante. La sua arte pubblica ha raggiunto quasi tutto il mondo da Venezia agli Stati Uniti, Cina, Taiwan, Russia, Australia e molti altri paesi. La sua esposizione principale comprende diverse importanti istituzioni riconosciute come il PAC e la Triennale di Milano, il MART Museo di arte moderna e contemporanea di Rovereto, e il Museo d'arte moderna GMoMA in Corea del sud.
Gli altri appuntamenti in calendario_ Gli happening speciali della mostra “ATTITUDE | Graffiti writing, Street art, Neo Muralismo”, che si è aperta a dicembre con il FOCUS su 108, uno dei maggiori esponenti del post-graffitismo astratto, proseguiranno anche nei prossimi mesi. Dopo l'incontro con Joys, in programma anche le performance live del milanese 2501, grande studioso delle controculture (il 25 febbraio) e quella dello street artist newyorchese Gaia, che renderà omaggio a Tuttomondo, il murale realizzato a Pisa da Keith Haring, al quale Palazzo Blu, proprio in questi mesi sta dedicando una mostra (il 26 marzo).
Attitude | Graffiti writing, Street art, Neo Muralismo
Palazzo Blu
Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Lunedì - venerdì ore 10 - 19, sabato domenica e festivi ore 10 - 20
I biglietti della mostra sono acquistabili su vivaticket.com al link https://www.vivaticket.com/it/biglietto/blu-palazzo-d-arte-e-cultura/155183 Info tel. 050 - 916961 - segreteria@palazzoblu.it
Fonte: Ufficio stampa