Il laboratorio di teatro nel carcere di Pistoia raccontato nel volume di Cesvot
Il volume n.55 delle Briciole di Cesvot, collana che pubblica gli atti delle migliori esperienze progettuali e formative promosse dagli enti del terzo settore della Toscana, si intitola “Semi di rinascita – Un laboratorio di ricerca teatrale in carcere a Pistoia” e raccoglie la testimonianza dell’associazione “Biribà aps - Teatro di natura” all’interno della casa circondariale di Pistoia. Il testo ci conduce in un microcosmo dove le mura, i sigilli, le sbarre alle finestre esprimono il senso della definizione, della chiusura e della durezza del carcere e dove attraverso il progetto “Semi di rinascita” vengono restituiti prospettiva e senso al tempo trascorso.
Il progetto è approdato in carcere a Pistoia nel 2017, sostenuto da fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia all’interno delle attività culturali previste per il 2017, anno in cui la città di Pistoia venne proclamata Capitale italiana della cultura.
A raccontare questa esperienza Jacopo Belli, presidente dell’associazione “Biribà aps – Teatro di natura” educatore e docente, attivista ed artista, attivo come regista e interprete in teatro/danza, musica e arti visive.
“L’idea di scrivere un libro per la collana editoriale “Briciole” arriva da una riflessione maturata nel 2020-2021, una stagione che ha avuto le sue difficoltà e che mi ha fatto molto riflettere sul fatto di come sia importante continuare a praticare l’arte come forma di disciplina e rapporto creativo sempre nuovo con il mondo. È indubbio che il laboratorio di teatro ha un risconto positivo sull’umore, sulle relazioni e sull’approccio al vivere quotidiano del carcere, donando serenità a chi lo pratica, offrendo maggiore consapevolezza delle proprie emozioni”, spiega l’autore Jacopo Belli.
Il volume approfondisce il percorso di teatro in carcere dell’associazione e i vari progetti all’interno della casa circondariale di Pistoia, arricchendosi anche delle testimonianze degli operatori teatrali e approfondendo i progetti realizzati negli ultimi anni. La briciola raccoglie inoltre scatti fotografici delle performance teatrali nonché alcuni estratti dei copioni recitati dai detenuti. Attualmente le attività dell’associazione si allargano anche al teatro “Moderno” di Agliana, a “Officina Giovani” a Prato, alla Biblioteca di Galciana e alla compagnia teatrale “Chille de la balanza” di Firenze, con residenze artistiche e accogliendo tutte le persone interessate a proseguire , o iniziare nuovi percorsi teatrali di ricerca teatrale e umana.
Il volume è scaricabile gratuitamente, previa registrazione su MyCesvot, in formato pdf sul sito Cesvot.
Fonte: Cesvot - Ufficio Stampa