Barricato in casa a Torre del Lago, il padre: "Ho sparato io"
Ha ammesso di essere stato lui a sparare e a causare quindi il ferimento lieve di un vigile del fuoco, ma per gli agenti non avrebbero valore ufficiale le affermazioni rilasciate ieri dal padre 90enne, che mercoledì pomeriggio a Torre del Lago, con il figlio 44enne si era rifiutato di aprire la porta per un accertamento sanitario obbligatorio, barricandosi in casa.
L’anziano ha dichiarato ai microfoni di una tv locale di essere stato lui ad aver aperto il fuoco, dopo che lo stesso figlio lo aveva indicato come il responsabile del colpo che aveva ferito il pompiere intervenuto sul posto.
A fare luce su chi abbia davvero premuto il grilletto della pistola sarà l'esito dello stub, il tampone sulle mani per verificare eventuali residui da sparo. L’esame è stato eseguito su entrambi e i risultati non arriveranno prima di martedì
Al momento il 44enne è detenuto in carcere a Massa, con l'accusa di tentato omicidio in concorso e possesso illegale di armi, mentre il padre si trova agli arresti domiciliari nell'abitazione, dove vive con il figlio.