Palazzo Ghibellino, la giunta empolese approva il progetto di fattibilità
Un’altra opera di evidente importanza per tutta la città va ad aggiungersi ai tanti progetti che stanno cambiando Empoli, restituendo valore e un nuovo impulso di sviluppo.
Si tratta dello storico Palazzo Ghibellino, in Piazza Farinata degli Uberti, per cui è stato approvato il progetto di fattibilità da parte della giunta comunale. Il Palazzo sarà interessato da lavori di miglioramento sismico, riqualificazione e restauro, il cui progetto definitivo/esecutivo è in fase di redazione da parte dello studio Guicciardini e Magni Associati di Firenze, aggiudicatari del servizio, in piena collaborazione e condivisione con l’ente di tutela. Un investimento del valore complessivo di 1.300.000 euro che rientra fra le opere di rigenerazione e sviluppo del centro storico.
Si è conclusa da pochi giorni la campagna di indagini e prove di laboratorio sulle strutture e materiali di costruzione dell’edificio e sul terreno che hanno portato ad un livello conoscitivo idoneo per proseguire con le successive fasi di progettazione.
"Rigenerare i luoghi pubblici per migliorare i servizi e rendere la nostra città sembra più bella. Dopo la biblioteca, il palazzo dell’ex SerD e quello dell’ospedale vecchio è arrivato il momento di recuperare anche Palazzo Ghibellino, luogo che ha fatto la storia e che vogliamo torni ad avere un ruolo centrale nell’azione di governo della città. Ci sarà tempo per affinare il progetto, ma l’obiettivo è di recuperare un nuovo edificio pubblico che ha fatto la storia del nostro territorio" ha affermato Fabio Barsottini, vice sindaco del Comune di Empoli.
Il progetto di consolidamento e restauro conservativo del Palazzo Ghibellino ha l’obiettivo di accogliere la sede istituzionale del Comune di Empoli valorizzando il Palazzo con una gestione unificata e una fruizione quotidiana continua e vitale da parte dei cittadini con i servizi a loro dedicati. In questo modo l’edificio tornerà ad assumere quel ruolo di centralità cha ha avuto fin dalle origini e che nel tempo si è indebolito.
Si prevede di arrivare alla approvazione del progetto definitivo entro la primavera del 2022 per poi passare alla redazione del progetto esecutivo nell’estate con l’obiettivo di avviare la procedura di gara entro la fine dell’anno in corso.
Palazzo Ghibellino rappresenta, insieme anche alla Collegiata di Sant’Andrea e al complesso degli Agostiniani, la parte monumentale e storica della città Empoli. Il Palazzo è ubicato nel più antico nucleo urbano della Città di Empoli, la cui formazione si colloca attorno all’XI secolo nell’area dove sorgeva la Pieve, poi Collegiata di S. Andrea. Deve il suo nome al famoso Parlamento Ghibellino, che vi si svolse nel 1260, dopo la battaglia di Monteaperti in cui i senesi, ghibellini, sconfissero i guelfi fiorentini. Fu in quell’occasione che Farinata degli Uberti pronunciò la difesa di Firenze, che Dante ricorda nella Divina Commedia e che impedì la distruzione della città ad opera dei ghibellini.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa