Parla il tassista che avrebbe aggredito una turista: "Sono io la vittima". Due querele contro la donna
Ha fatto scalpore la notizia, con 'allegato' le immagini video che hanno fatto il giro dei social, del tassista che avrebbe aggredito una turista canadese a seguito di un diverbio sul prezzo della corsa a Firenze. A qualche giorno di distanza parla il tassista protagonista del gesto.
Nel video di pochi secondi si vede l'uomo che colpisce la turista con un calcio e poi uno schiaffo. Il tassista, a pochi giorni dal fatto, si espone pubblicamente sostenendo di "essere io la vittima": "Sono stato aggredito e ho reagito. Mi dispiace per il gesto e me ne scuso. Ma durante il servizio notturno siamo lasciati soli e la situazione è esasperante. Tanta gente trova mille motivi per non pagare o pagar meno".
Questa invece la dichiarazione del legale del tassista Loriana Tarantino, che spiega come il gesto sia stato conseguente ad una aggressione precedente: "Non ho problemi a definirlo un brutto gesto. Ma noi ci difenderemo nella consapevolezza di aver dato uno schiaffo per reazione", "chi è stato davvero aggredito è il mio cliente. La signora, di fronte a una richiesta di confronto per quei 12 euro sul tassametro, è diventata ingestibile, e nell'andare via ha preso a pugni, calci e sputi il tassista, facendogli volare il cellulare e poi ha cercato di spaccargli la portiera".
La legale ha chiesto l'acquisizione di tutte le immagini e ieri si è recata in questura per depositare due querele contro la ragazza: le accuse sono aggressione e diffamazione aggravata, in quanto, spiega la legale, "ha pubblicato sui suoi social immagini denigratorie descrivendo fatti in alcuni casi parziali e in altri falsi". Tarantino sta anche preparando una memoria difensiva da presentare alla commissione taxi del Comune di Firenze, chiamata a riunirsi d'urgenza il 19 gennaio per discutere del caso e per adottare provvedimenti.