Ruota panoramica a Firenze, chiesti altri 45 giorni di permanenza 'a furor di popolo'
"I cittadini ci hanno inondato di richieste perché la ruota panoramica rimanga, per sempre o almeno un po’ di più. È la dimostrazione che è una bella idea, come abbiamo sempre sostenuto".
Così il sindaco di Firenze Dario Nardella ha annunciato la richiesta di proroga di 45 giorni della ruota panoramica. " È appena partita una richiesta in tal senso al soprintendente, spero davvero che la conceda", spiega Nardella.
A furor di popolo, è proprio il caso di dirlo, sarebbe stata così benvoluta da pensare a un prolungamento della sua permanenza, inizialmente pensata per rallegrare le vacanze di Natale: "Sono davvero tanti i messaggi che ci sono arrivati via email e sui social, sia per la ruota che per il festival F-light, che hanno dato alla città un po’ di luce, allegria e speranza in un momento buio e difficile della nostra vita".
Confartigianato Imprese Firenze : "Sì alla proroga, guardiamo avanti"
Confartigianato Imprese Firenze si unisce alla richiesta del sindaco Dario Nardella di prorogare la permanenza della ruota panoramica alla Fortezza da Basso.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito all' installazione della ruota e felici che abbia incontrato un largo consenso da parte dei fiorentini e non solo – dichiara il presidente di Confartigianato Firenze Alessandro Vittorio Sorani -. Ci uniamo ovviamente alla richiesta del sindaco Nardella per prorogarne la permanenza”.
“La discussione sulla ruota – ha aggiunto Sorani - è qualcosa di più di una discussione su un’attrazione, è una riflessione sulla città che può restare uguale a se stessa o accettare di essere protagonista del presente. Non possiamo essere la città che dice di no a tutto perché sennò Michelangelo si arrabbia. Guardiamo avanti, perché indietro ci siamo già stati!”.
"Sono tante e troppe le questioni in sospeso in questa città - ha concluso Sorani -. Si pensi all'aeroporto, all'alta velocità, allo stadio. Le infrastrutture e tutto ciò che è legato alla contemporaneità sono vitali in questa fase, la sfida post pandemia è rendere Firenze non solo una città museo ma una bellissima città contemporanea. Non vedo grande differenza tra la ruota panoramica e il senso di contemporaneità portato avanti dalla Manifattura Tabacchi, che sta diventando un luogo cruciale ed attrattivo. Firenze deve smettere di guardare indietro, la nostra città non può competere a livello globale soltanto grazie alla sua storia".