Riparte l'anno remiero della Canottieri Limite: la tradizione per l'Epifania
Dopo la mancanza dello scorso anno, il 6 gennaio a Limite si torna a brindare l’inaugurazione dell’anno remiero. Per la Canottieri Limite MAC Autoadesivi - Banca Cambiano 1884 - Paci Paolo Siderurgica la befana rappresenta la festa sociale, l'uscita in Arno di tutte le imbarcazioni con la sfilata ed il brindisi per l'inaugurazione dell'anno remiero. La società è legata alla storia di Limite e viceversa, d'altra parte il sei gennaio è storicamente il vero Capodanno di tutta la comunità limitese che brinda e festeggia l'anno nuovo.
A causa dell’Arno alto non è stato possibile svolgere la classica e suggestiva uscita con le barche e vista l’emergenza covid ancora in corso, i festeggiamenti si sono stati limitati al solo brindisi e alle premiazioni degli atleti che hanno portato i colori bianco celesti nelle regate del 2021. Durante le fasi di premiazione sono intervenuti il sindaco di Capraia e Limite e il vicepresidente della Società Canottieri Limite Fabrizio Lensi.
È intervenuto anche il tecnico Renzo Borsini ricordando i successi del 2021 tra i quali una vittoria alla cupe della Junesse e quattro titoli italiani. Nella mattinata sono stati conferiti i premi Mario Pucci e Roberto Cantini per il il miglior giovane promettente, e il premio Carlo Borsini che va all’atleta che ha raggiunto il più alto successo durante l’anno remiero.
Il trofeo miglior giovane va all’allievo Lorenzo Scaffi, mentre il trofeo Carlo Borsini è stato assegnato a Greta Reali e Ginevra Marconcini vincitrici sul quattro con alla cupe della junesse rappresentando l’Italia, e a Lorenzo Bonaffini che ha portato a Limite nel 2021 tre campionati Italiani.
Due i riconoscimenti conferiti per il cinquantesimo anniversario di due limitesi alle Olimpiadi di Monaco che sono andati ad Antonio Baldacci e Alberto Cecchi.
Fonte: Canottieri Limite