Primo birdwatching del nuovo anno ad Arnovecchio
Il nuovo anno comincia ad Arnovecchio, l’oasi naturale protetta a due passi dalla città di Empoli, con il primo ‘Birdwatching invernale’ che consiste nell’osservare e riconoscere gli uccelli acquatici del lago e dei piccoli passeriformi del bosco, in programma domenica 16 gennaio dalle 9 alle 11.
Da dicembre a febbraio la piccola area umida offre rifugio ad anatre selvatiche, come i moriglioni, e ad altri uccelli acquatici come la folaga ed il tuffetto, lo svasso maggiore e il cormorano, accompagnato talvolta dal molto più raro marangone minore.
L’area di Arnovecchio, gestita dal Centro RDP Padule di Fucecchio per conto del Comune di Empoli, è un’oasi naturalistica che può essere considerata a tutti gli effetti anche una palestra per chi si avvicina per la prima volta al Birdwatching.
La visita consentirà, grazie agli osservatori faunistici disposti lungo il percorso e al cannocchiale messo a disposizione dei visitatori, di vedere bene le specie presenti nel laghetto di Arnovecchio, illustrate da una esperta Guida Ambientale del Centro.
La seconda parte dell’incontro sarà dedicata ai piccoli uccelli che in questo periodo affollano le mangiatoie invernali; cinciallegre e cinciarelle, capinere, pettirossi e fringuelli che approfittano dell’offerta di cibo per superare meglio i rigori del clima.
"Sono molto contento che Arnovecchio apra le porte al nuovo anno con questa iniziativa dedicata all’osservazione e al riconoscimento delle specie che vivono liberamente nell’oasi naturale protetta – commenta l’assessore all’ambiente, Massimo Marconcini -. Per questo rinnovo il mio invito agli empolesi a prenotarsi e vivere un’esperienza unica all’interno dell’area".
Oltre ad osservare ed imparare a riconoscere le varie specie, i partecipanti riceveranno indicazioni su come trasformare anche il proprio giardino in una piccola oasi per la fauna, con arbusti che offrono frutti invernali e attrezzature per il “birdgarden”.
NORME ANTI CONTAGIO - All'interno dell'area è obbligatorio l'uso della mascherina: considerando il tema è necessario portare il binocolo.
La visita è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione presso il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, da fare per email a fucecchio@zoneumidetoscane.it inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.
DESCRIZIONE - L’area di Arnovecchio, collocata in un paleomeandro dell’Arno rettificato nel corso del XVI secolo da Cosimo I de’ Medici, fu interessata in tempi più recenti da attività estrattive per la produzione di ghiaia, durate circa quarant'anni, che portarono alla formazione di alcuni bacini lacustri.
Attualmente è caratterizzata da un mosaico di ambienti diversi che, sebbene di origine artificiale, con il progressivo abbandono delle attività produttive sono andati incontro a processi spontanei di naturalizzazione; le cave in particolare sono state colonizzate da numerose specie faunistiche e floristiche.
Nella parte di proprietà comunale (ex Cava Pierucci) è stato realizzato un sentiero natura dotato di strutture che facilitano l'osservazione di piante ed animali selvatici e concepito per una completa accessibilità anche da parte di persone con difficoltà motorie o non vedenti: oltre a quattro osservatori della fauna ci sono infatti cartelli illustrativi e pannelli tattili con ambienti, piante ed animali in rilievo e testi in alfabeto braille.
ORARI DI APERTURA GENNAIO - Nel mese di gennaio l'area naturale protetta di Arnovecchio è aperta il sabato pomeriggio (ore 14-17) e la domenica mattina (ore 9-12), sempre ad accesso libero; info presso il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it .
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa