Cimiteri senza addetti a Firenze, la risposta dell'assessore Martini
“La riduzione dell’orario nei cimiteri comunali è temporanea e legata alla situazione pandemica. Non c’è nessuna correlazione l’entrata in vigore della nuova convenzione con SAS”. È quanto precisa l’assessore al personale e ai servizi cimiteriali Alessandro Martini rispondendo a un question time in consiglio comunale.
“L’apertura limitata alla sola mattina è stata disposta da un provvedimento dirigenziale lo scorso 3 gennaio esclusivamente per le assenze del personale dovute alla situazione pandemica e per un periodo limitato di tempo. A tutta la scorsa settimana, infatti, 10 operatori risultavano assenti per motivi legati a positività diretta al virus, a quarantena o a mancanza di certificazione verde.
A questi si aggiungono ulteriori tre operatori la cui presenza in servizio è, per ora, legata all'effettuazione di tamponi, motivo per cui è particolarmente difficile programmare correttamente i turni”.
L’assessore Martini aggiunge che anche gli uffici amministrativi di via delle Gore devono fare i conti con le stesse problematiche e che da una settimana sono aperti con un solo operatore allo sportello. Per questo sono state sospese le pratiche mortuarie programmabili per garantire quelle urgenti
Sulla convenzione con SAS, l’assessore precisa che il contratto di servizio proseguirà e che “consapevoli della necessità del servizio cimiteri durante l’anno 2021 sono stati assegnati 70.000 euro di finanziamenti aggiuntivi utilizzati per affidamenti esterni di servizi manutenzione cimiteri”.
Per quanto riguarda la questione del personale, l’assessore sottolinea che entro l’anno sarà bandito un concorso per assumere operatori cimiteriali. “Tra novembre e dicembre abbiamo stabilizzato due dipendenti precari e adesso possiamo dare il via alla procedura per selezionare nel biennio 2022-2023 trentaquattro operatori polivalenti, nuovo profilo istituito a dicembre in modo da poter effettuare una sola selezione e assunzione del personale che sarà impiegato nei servizi cimiteriali o ambientali a seconda delle necessità”.
Si ricorda che nel 2021, nonostante le difficoltà date dalla pandemia, sono state svolte 33 procedure di reclutamento, di cui 26 già concluse (8 interne tra progressioni verticali e riqualificazioni; 12 concorsi esterni; 6 procedure di stabilizzazione) e 7 di prossima conclusione, e che sono stati assunti 185 dipendenti di ruolo. “Non tutte le procedure di reclutamento correlate alle necessità dell’Amministrazione potevano essere tecnicamente svolte nel 2021. E anche per concludere la procedura di stabilizzazione dei due dipendenti già in servizio abbiamo deciso di dare il via alla selezione pubblica nel 2022” conclude l’assessore Martini.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa