Energie rinnovabili, Pd Montelupo punta a efficientamento e rimboschimento
I consiglieri del Partito Democratico di Montelupo Fiorentino durante la seduta del consiglio comunale del 22 dicembre scorso hanno presentato la mozione “Sostegno allo sviluppo di comunità energetiche e alla diffusione di autoproduzione da fonti rinnovabili”, che è stata votata all’unanimità.
La salvaguardia dell’ambiente è per il gruppo consigliare del Partito democratico una priorità e sono quindi necessarie azioni imminenti e coraggiose affinché sia possibile ridurre l’emissione di CO2 ed il conseguente surriscaldamento globale.
La mozione prende a riferimento i documenti europei e nazionali in materia, che tracciano le più importanti linee di intervento
Si riporta, di seguito, un estratto della mozione coi riferimenti documentali:
“all’interno del documento ministeriale “Strategia a lungo termine sulla riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra” definito secondo l’Art.15 del Regolamento sulla Governance dell'Unione dell'Energia dell’11 dicembre 2018 si definisce lo scenario energetico al 2050 partendo dal gap emissivo attuale. Per farlo sono stati condotti più esercizi per individuare combinazioni, sinergie e criticità delle potenziali leve attivabili per raggiungere al 2050 la neutralità climatica (Scenario di decarbonizzazione). Queste leve possono essere ricondotte a tre principali tipologie: i)“energy efficiency first” una riduzione spinta della domanda di energia, connessa in particolare ad un calo dei consumi per la mobilità privata e dei consumi del settore civile; ii) un cambio radicale nel mix energetico a favore delle rinnovabili (FER) che tenga conto di un necessario incremento della quota elettrica dei consumi energetici (oltre il 50%) coniugato ad una profonda elettrificazione degli usi finali e alla produzione di idrogeno, da usare tal quale o trasformato in altri combustibili anche per la decarbonizzazione degli usi non elettrici iii) un aumento degli assorbimenti garantiti dalle superfici forestali”.
"E’ altrettanto necessario ricordare-spiegano i consiglieri Pd Claudio Terreni, Deanna Giachi, Francesco Desii - come la produzione di energia (termica ed elettrica) è di gran lunga la categoria che più contribuisce alle emissioni di CO2 mondiali ed europee riconducibile all’antropizzazione; solo le rinnovabili e poche altre fonti possono frenare il surriscaldamento globale.
All’interno della mozione, che potrà essere di stimolo per gli altri consigli comunali del territorio, si evidenziano le iniziative già intraprese dall’Amministrazione Comunale del Comune di Montelupo rivolte all’efficientamento energetico degli edifici di proprietà e dell’illuminazione pubblica oltre ad altre fondamentali iniziative rivolte al rimboschimento e alla tutela del paesaggio".
La mozione chiede infine un impegno al Sindaco e alla Giunta per:
-promuovere spazi di informazione rivolte ai cittadini sui temi di: sviluppo dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, efficientamento energetico degli edifici, sviluppo di Comunità energetiche e per ogni altro sostegno alla riduzione della CO2 generata da attività umane (es. rimboschimento);
- promuovere nel territorio comunale di Montelupo la creazione di Comunità energetiche e di Autoconsumo collettivo, prevedendo il coinvolgimento dei cittadini residenti e piccole/medie imprese, valutando anche l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti per i cittadini, in particolar modo per quelli che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica;
- favorire lo sviluppo di autoproduzioni di tipo rinnovabile e più in generale, l’efficientamento degli edifici pubblici e privati, recependo questa indicazione in tutti i documenti regolatori, compreso il Regolamento urbanistico in vigore e nei documenti urbanistici di prossima emanazione.
Fonte: Pd Empolese Valdelsa